Lo smart working oggi potrebbe essere una soluzione per molte aziende per risparmiare su molti costi fissi, ecco alcune spiegazioni.
Smart working oggi, com’è cambiato il mondo del lavoro
La pandemia da covid-19 ha introdotto in molte azienda la possibilità di lavorare da casa per i dipendenti. Ma molte aziende si sono rese conte, che applicare questo metodo di lavoro, può portare a un risparmio in termini di costi fissi. Un risparmio che secondo il Politecnico può essere quantificato tra “4 mila euro e 6 mila euro a dipendente, rispettivamente per 6 e 9 giorni di smart working al mese”. E il risparmio sale fino a 10 mila euro all’anno per ogni dipendente che lavora esclusivamente in modalità agile.
“Se inizialmente era stata la pandemia a rivoluzionare il modo di lavorare introducendo in Italia lo strumento dello smart working, ora è il caro-bollette a modificare le scelte di un numero crescente di aziende – spiega il Codacons. La necessità di tagliare le spese di luce e gas, sempre più alte e insostenibili, incentiva le imprese a far lavorare da casa i propri dipendenti, politica che a fine anno consente risparmi medi sulle spese vive fino al -30% ad azienda e addirittura fino a 10mila euro a dipendente spostato in remoto.“
Altri costi che le aziende potrebbero risparmiare
Oltre ai costi indicati ci sono anche altre variabili da valutare. Ad esempio, le aziende potrebbe risparmiare anche sui canoni di affitto di eventuali uffici o stanze prese a pagamento come luogo di lavoro. Costi fissi che andrebbero risparmiati, propri perché resterebbero vuoti. Di conseguenza legati a questi affitti ci sono le rispettive utenze di acqua, luce, gas e telefonia.
Tra gli altri costi ci sono anche quelli di manutenzione. Tra questi i costi di pulizia dei locali, pittura o costi relativi al ripristino o al mantenimento in genere. Ma anche i costi relativi ad un eventuale mensa, o punto ristoro che anche questi sarebbero quindi risparmiati dalla società.
Smart working oggi, il risparmio da parte del lavoratore
Il risparmio potrebbe essere anche per il lavoratore. Infatti, ogni cittadino potrebbe risparmiare mediamente 74 minuti ogni giorno per andare da casa a lavoro. Questo vuol dire avere più tempo per se o la propria famiglia. E quindi riuscire ad avere una maggiore rapporto tra vita privata e vita lavorativa.
Ma il risparmio non è solo in termini di tempo, ma anche di costi. Infatti il lavoratore risparmierebbe su qualsiasi costo deve sostenere per spostarsi da casa. Tra questi ovviamente rientrano: costi di tram, bus, treni o benzina per l’auto.