Il fondo perduto per l’istallazione di impianti fotovoltaici è ancora disponibile, ed oggi più che mai è importante conoscerne i dettagli.
Fondo perduto per gli impianti fotovoltaici, l’Europa finanzia i pannelli fotovoltaici
Il fondo perduto per incentivare l’istallazione di impianti fotovoltaici è ancora disponibile. Il PNRR stanzia molte somme per la realizzazione di interventi fino al 2026. Infatti l’Unione Europea si è posta l’obiettivo di combinare impianti solari fotovoltaici su tutti i tetti degli edifici pubblici. Nella speranza di diminuire sempre più la dipendenza delle economie sui fossili, ma puntare sulle energie rinnovabili.
Si perché gli impianti posizionati su spazi verdi, edifici pubblici come le scuole, i palazzi comunali, possono trasformare la luce solare in energia elettrica. Proprio per questo è opportuno che ci siano bonus ed incentivi, sia per le famiglie che per le imprese, che possano aiutare a ridurre il bisogno energetico del nostro Paese.
Fondo perduto per gli impianti fotovoltaici, il parco Agrisolare
Ci sono contributi a fondo perduto previsti dal decreto 25 marzo 2022, in Gazzetta Ufficiale n. 149 del 28 giugno 2022 “Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 «Parco Agrisolare»”.
In particolare si tratta di agevolazioni a fondo perduto per le aziende agricole e di trasformazione che hanno questi percentuali:
- 50% a fondo perduto per le Regioni del Sud;
- 40% a fondo perduto per le altre regioni;
- 30% a fondo perduto per le aziende di trasformazione di prodotti agricoli e non.
Apertura sportello ore 12:00 del 27 settembre 2022 e fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022 salvo esaurimento fondi. Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A.
Fondo perduto, ecco chi sono i beneficiari
Possono ottenere il fondo perduto tutti i beneficiari che fanno parte del seguente elenco:
- Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- Imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO (i codici ATECO sono precisati nel Bando);
- Indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del cc e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, comma 2 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228.
Per imprenditore agricolo si intende colui che è iscritto nella sezione speciali del registro delle imprese, in forma di persona fisica o giuridica come coltivazione del fondo, allevamento di animali, silvicoltura ed affini. Mentre per impresa agroindustriale si intende l’azienda che è attiva nella lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli. Infine per cooperativa agricola, si intendono anche i consorzi, regolarmente iscritti nella sezione speciale del registro delle imprese e che operano nella coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.