L’aumento del costo dei combustibili per il riscaldamento, come metano, pellet, legna da ardere sta incutendo paura a tante famiglie, ma non è detto che si debba per forza passare un inverno al freddo, è possibile infatti adottare degli accorgimenti per risparmiare. Tra questi vi è l’uso della valvola termostatica.
Valvole termostatiche: quanto si può risparmiare?
L’adozione delle valvole termostatiche in Italia è obbligatorio dal mese di giugno 2017, ma mentre negli impianti di nuova costruzione l’inserimento è quasi automatico, non tutte le famiglie si sono adeguate a questo obbligo e questo perché troppi hanno considerato le valvole termostatiche un costo e non un modo per risparmiare energia. L’obiettivo di una valvola termostatica è regolare la temperatura nei singoli ambienti in base all’uso fatto degli stessi evitando così di riscaldare eccessivamente spazi poco usati o usati prevalentemente solo in alcune ore della giornata .
Il risparmio che si può ottenere dipende dall’uso che viene fatto delle valvole termostatiche, ma può arrivare a circa il 20%, inserendo questa piccola accortezza all’interno di una serie di accorgimenti volti al risparmio energetico, la differenza in bolletta si fa sentire.
Perché la valvola termostatica fa risparmiare?
La valvola termostatica consente di risparmiare regolando la temperatura nei vari ambienti. Ad esempio se al mattino in casa resta solo una persona perché magari lavora in smart working, mentre i figli sono a scuola, ha poco senso avere i termosifoni nelle camere dei ragazzi aperti del tutto, si possono impostare a un regime minimo e quindi concentrare il riscaldamento sull’unica zona della casa utilizzata, ad esempio l’ufficio.
La valvola termostatica consente anche di scegliere la temperatura ideale in base all’ambiente, ad esempio si consiglia di impostare la temperatura della cucina a 18°C questo perché si tratta di un ambiente che tendenzialmente tende ad essere già caldo, la zona living invece non dovrebbe superare i 19°C.
L’obiettivo della valvola termostatica è regolare il flusso di liquido riscaldante nei termosifoni in modo da regolare anche l’esercizio del bruciatore che può essere una caldaia a condensazione, ma anche una stufa a pellet o un bruciatore a biomassa.
Quanto costa una valvola termostatica?
Questa la domanda che molti si stanno ponendo, dipende molto dal modello che si vuole installare. Il modello più semplice costa circa 10-20 euro e funziona in modo discreto. Chi vuole una valvola termostatica di maggiore precisione nella regolazione della temperatura, può scegliere un modello digitale il cui prezzo in media è di 50-60 euro.
Chi invece vuole una valvola termostatica smart, cioè che può essere comandata a distanza con l’uso di uno smartphone dovrà essere disposto a spendere anche 100 euro per ogni valvola.
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