Come ottemperare alla dichiarazione redditi 2022? L’ Agenzia delle Entrate (ADE) rivela alcuni consigli in merito alla questione e mette a disposizione una dichiarazione precompilata. Scopriamo di più in questa nostra rapida guida.
Consigli rapidi per la dichiarazione redditi 2022
Andiamo a vedere, di seguito alcuni rapidi consigli che la Agenzia delle Entrata mette a disposizione per chi si appresta, magari per la prima volta a effettuare la propria dichiarazione dei redditi, nel 2022 in corso.
Per effettuare in maniera più completa e corretta la dichiarazione precompilata 2022 che sarà disponibile a partire dal 30 aprile 2022 stiliamo una serie di consigli di seguito:
- verificare i dati dei propri fabbricati e terreni
- comunicare al datore di lavoro i dati del coniuge e dei familiari a carico
- comunicare opposizione se non si vogliono rendere disponibili i dati sulle spese sanitarie
- se non si vuol rendere disponibili i dati sulle spese universitarie comunicare l’opposizione
- se non si vuol rendere disponibili le rette per la frequenza degli asilo nido anche in questo caso comunicare l’opposizione
- se non si vuol rendere disponibili i dati relativi alle erogazioni liberali a favore degli enti del Terzo Settore comunicare l’opposizione
- Ed ovviamente, ancora, comunicare l’opposizione se non si vuol rendere disponibili i dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici.
Queste sono delle direttive basiche per rendere al meglio la propria dichiarazione redditi 2022, ma cosa altro ancora c’è da sapere in merito alla questione?
Cosa è l’opposizione e come comunicarla?
Abbiamo visto nei passaggi sopra elencati che è necessario comunicare una opposizione in caso di volontà di non comunicare alcuni dati.
Ma, cosa si intende per opposizione e come comunicarla, lo scopriamo di seguito.
Ogni cittadino che ha compiuto i 16 anni di età (oppure chi ne fa le veci, in caso differente) può decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate alcuni dati e di non farli inserire nella precompilata della dichiarazione redditi. Di conseguenza, nel caso in cui si fosse fiscalmente a carico di un familiare, quest’ultimo non visualizzerà le relative informazioni su spese sanitarie e rimborsi per cui è stata fatta “opposizione all’utilizzo”.
Andiamo a vedere, di seguito come precedere, nello specifico per comunicare tale opposizione.
Per quanto riguarda le spese e i relativi rimborsi inerenti all’anno trascorso del 2021, l’opposizione può essere effettuata seguendo due differenti modalità:
- A partire dal 16 febbraio fino al 15 marzo 2022, accedendo all’area autenticata del sito web dedicato del Sistema Tessera Sanitaria, tramite utilizzo di tessera sanitaria TS-CNS oppure tramite SPID. In questa modalità, sarà possibile consultare l’elenco delle spese sanitarie e selezionare le singole voci per le quali esprimere la propria opposizione all’invio dei relativi dati all’Agenzia delle Entrate per l’elaborazione della dichiarazione precompilata
- Mentre dal primo ottobre 2021 fino all’ 8 febbraio 2022, lo si può fare comunicando direttamente all’Agenzia delle Entrate tipologia (o le tipologie) di spesa da escludere, dati anagrafici (nome e cognome, luogo e data di nascita), codice fiscale, numero della tessera sanitaria e relativa data di scadenza.
La suddetta comunicazione può essere effettuata in due modalità:
- inviando una mail alla casella di posta elettronica dedicata [email protected]
- telefonando a un centro di assistenza multicanale (numero verde 800909696, 0696668907 da cellulare, +39 0696668933 dall’estero)
In ogni caso in cui si utilizza il modello è necessario allegare anche la copia del documento di identità.
Questo, dunque è quanto di più utile e necessario da sapere su quanto consigliato per la prossima dichiarazione redditi 2022.