Contributi a fondo perduto per le imprese del turismo rafforzate mediante la revisione del progetto già approvato e destinato a essere finanziato. È quanto si ravvisa dal decreto del ministero del Turismo in merito al mix di incentivi destinato alle imprese del settore mediante la rimodulazione degli investimenti e la possibilità di arrivare al 100% di finanziamento. Gli incentivi sono destinati a finanziare la realizzazione di investimenti di spesa relativi:
- all’efficienza energetica;
- alla riqualificazione per ridurre il rischio sismico;
- a digitalizzare l’impresa.
Inoltre, i progetti devono rientrare nella misura prevista dal Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr).
Quali sono le imprese del settore turistico che possono beneficiare fino al 100% del mix di finanziamenti?
In particolare, il decreto del ministero del Turismo mira a incrementare gli incentivi delle imprese del settore che hanno già visto riconosciute le domande di contributi a fondo perduto e di finanziamento. Si tratta, nel dettaglio, degli alberghi, degli agriturismi, delle aziende ricreative, congressuali e fieristiche, degli stabilimenti balneari, dei parchi a tema e porti turistici. Tutte hanno già presentato domanda per finanziare progetti a decorrere dal 28 febbraio 2022 per investimenti rientranti nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr). La misura di riferimento è la M1 C1 – 4.2.1.
Come procedere con la rimodulazione delle linee di investimento per arrivare al 100% di incentivo?
Il provvedimento mira, dunque, ad incrementare la percentuale di finanziamento alle imprese del turismo che hanno ottenuto meno del 100% di incentivo. Per aumentare il beneficio, le imprese turistiche che hanno già presentato richiesta di incentivo dovranno procedere con la rettifica della scheda del progetto già presentata. In tal modo si possono ricalcolare gli ammontare degli investimenti e si può ridefinire ed eliminare anche una o più linee di investimento.
Come rimodulare gli investimenti per ottenere il mix fino al 100% di incentivo nel turismo?
Nel dettaglio, le imprese del turismo beneficiare già del mix di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto, dovranno procedere nella rimodulazione delle linee di intervento rispettando i seguenti passaggi:
- trasmettere di nuovo la scheda del progetto rimodulato, rispettando i tetti di spesa già concessi;
- attenersi alle regole fissate dall’avviso del decreto del ministero del Turismo del 23 dicembre 2021.
Quali sono gli investimenti del settore del turismo che possono beneficiare degli incentivi?
Gli incentivi alle imprese turistiche prevedono un mix di contributi a fondo perduto e di finanziamenti agevolati che possono coprire fino all’80% dell’investimento complessivo. Tali incentivi rimangono in vigore per investimenti effettuati dal 7 novembre 2021 al 31 dicembre 2024. Per interventi avviati a decorrere dal 1° febbraio 2020 e non ancora giunti a conclusione, la misura prevista è quella del contributo a fondo perduto per il 50% delle spese ammissibili. Il tetto di spesa è fissato in 40 mila euro, ma si può arrivare fino a 100 mila euro.