La polizza RCA è la polizza assicurativa obbligatoria per qualunque veicolo a motore circoli su strada pubblica o privata con accesso pubblico, nel territorio italiano. Ogni automobilista che si mette alla guida del proprio veicolo deve sapere che lo stesso veicolo deve essere assicurato come la legge prevede. Controllare la propria posizione assicurativa può essere molto importante, per evitare rischi. Fidarsi è bene e non fidarsi è meglio, anche perché sono davvero tante le voci che circolano su presunte truffe di compagnia di assicurazione soprattutto online e soprattutto quelle poco conosciute. Ma a controllare l’assicurazione anche di un’altra persona nel momento in cui si è coinvolti in un sinistro potrebbe essere molto importante. Dimenticanza o paura di essere truffati, o ancora verificare se chi ci ha danneggiato ha la copertura assicurativa, sono le motivazioni di questa ricerca. E si tratta di una ricerca che ha degli strumenti adatti.
Come verificare la copertura assicurativa di un veicolo
Per verificare se il proprio veicolo e assicurato c’è uno strumento messo a punto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è reso accessibile a tutti i cittadini gratuitamente. Il sito a cui accedere è “Il portale dell’automobilista”. Sul sito del Ministero un automobilista può recuperare tutti i dati più importanti legati all’auto. Infatti si possono ottenere tutti i dati, da quelli della propria patente a quelli del proprio veicolo. È in una sezione ad hoc creata appositamente per l’assicurazione auto, si può verificare anche la propria copertura assicurativa da RCA (Responsabilità Civile Auto).
Perché controllare è sempre una cosa opportuna
Perché può venire in mente a qualcuno di arrivare a questa verifica? Non sempre è una questione di poca fiducia nei confronti del proprio assicuratore. Infatti può capitare anche di avere dei dubbi riguardanti la data di scadenza della polizza. Collegandosi al sito del portale dell’Automobilista, occorrerà accedere alla sezione “verifica copertura assicurativa RCA“. In questo caso il sistema è capace di rispondere positivamente nel caso in cui il veicolo risulti perfettamente assicurato a norma di legge. Oppure è capace di rispondere negativamente indicando l’anomalia della mancata copertura da RCA.
Senza assicurazione da polizza RCA, alcuni rischi in cui si incorre
Senza dimenticare che circolare senza copertura assicurativa è un reato e che porta sanzioni amministrative piuttosto pesanti che arrivano fino al sequestro del veicolo e alla decurtazione di ben 5 punti sulla patente, cambia tutto se si tratta di veicolo assicurato all’estero. In questo caso il portale dell’automobilista serve a poco. Circolare senza assicurazione anche se il veicolo è immatricolato all’estero, non serve per evitare sanzioni e confische del veicolo.
Immatricolazioni estere, come controllare la copertura da polizza RCA?
Cambia tutto per i veicoli non immatricolati in Italia quindi. Sui veicoli immatricolati all’estero i dati assicurativi non finiscono nella stessa banca dati dove confluiscono invece quelli dei veicoli iscritti al PRA. È la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, da cui l’acronimo Consap, l’ente a cui fare riferimento. L’interessato può chiedere alla Consap se un veicolo è assicurato. Ed è una procedura differente che sempre il diretto interessato deve fare tramite email. La documentazione relativa all’assicurazione viene infatti trasmessa dall’ente via posta elettronica normale. Va ricordato comunque che la Consap permette di ottenere i dati solo dei veicoli immatricolati nella Comunità Europea. Infatti per i veicoli immatricolati in Stati extracomunitari non esiste una procedura prestabilita e si deve presupporre che il veicolo sia assicurato