Stop ai rincari e alcuni aiuti potrebbero arrivare a breve in favore degli italiani. Ecco di cosa si tratta e le proposte del Governo.
Stop ai rincari, approvato il Dl bollette al Governo
Il caldo è torrido in tutta Italia, ma non solo sotto il profilo delle temperature. Il governo continua ad andare avanti, nonostante il Ministro Di Maio abbia definitivamente mollato il movimento 5 stelle. Ebbene, il Governo ha approvato il Dl bollette, ed una serie di aiuti a favore delle famiglie italiane. Energia e gas sono fuori controllo e gli interventi riguardano proprio queste due importanti risorse. E’ un altro intervento importate come quello già preso con il decreto caro bollette.
Per cercare di frenare i rincari si mettono in campo tre miliardi di euro. Soldi che saranno divisi tra oneri azzeramento degli oneri di sistema dell’elettricità e bonus energia, soprattutto per i nuclei familiari più disagiati. Nono solo l’Iva è stata fissata al 5% sul gas e sugli oneri di sistema.
Stop ai rincari, ma l’inflazione continua a salire
Lo stop ai rincari almeno fino ad ottobre dovrebbero essere un pò di aiuto. Anche se a conti fatti sarà comunque un salasso per le famiglie. Nel dodici mesi le bollette dell’energia saranno aumentate del 91%. Mentre quelle del gas hanno avuto un aumento del 70,7%. Tuttavia secondo il premier Mario Draghi – “In mancanza di questa approvazione ci sarebbe stato un disastro. I cittadini avrebbero ricevuto bollette senza agevolazioni con rincari fino al 35-40%“.- spiega.
Ma l’inflazione vola fino all’8% per giugno 2022. E riguarda principalmente il settore energetico, ma anche quello alimentare, la cura della casa e della persona. Una quota che non era così alta da almeno 30 anni. Anche nell’Euro zona non va tanto meglio visto che l’inflazione si attesta intorno all’8,6%.
Le altre misure in campo
Tra le altre misure approvate c’è il bonus sociale, che sarà retroattivo per il primo semestre e con gli sconti direttamente in bolletta. Ne usufruiranno i cittadini economicamente svantaggiati o in gravi condizioni di salute. Per ottenerlo basta presentare entro quest’anno la certificazione di reddito inferiore a 8 mila euro per il primo trimestre e 12 mila euro per il secondo e terzo trimestre del 2022.
Gli interventi riguardano anche gli stoccaggi del gas. All’operazione contribuirà anche il Gse, gestore dei servizi energetici, per un controvalore massimo di 4 miliardi, per l’acquisto di gas naturale da definire agli stoccaggi
Infine per le utenze in bassa tensione per i mesi di luglio, agosto e settembre è stato confermato l’azzeramento degli oneri di sistemi per le utenze domestiche e non in bassa tensione e per quelle che potenza disponibile superiore a 16,5 kw. E’ il caso ad esempio delle piccole e mede imprese, attività commerciali, capannoni, negozi, magazzini per l’illuminazione piccole e le colonnine di ricarica dei mezzi elettrici.