Le offerte sui prodotti alimentari sembrano essere la soluzione che molti italiani stanno adottando per arrivare a fine mese, le novità.
Offerte sui prodotti alimentari, il comportamento degli italiani
Inflazione all’8%, caro bollette da affrontare, e a fine mese la busta paga non basta più. Così gli italiani stanno diventando un popolo che compra sempre più in base alle offerte sui prodotti alimentari. Ma a tavola si deve pur portare qualcosa e si deve dare aiuto alle famiglie. Tuttavia al supermercato bisogna andare, ma per adesso sembrano essere le offerte ad essere l’ancora di salvezza di molte famiglie.
Mentre gli italiani sembrano che stiano piano rinunciando ai piccoli elettrodomestici, alle piante o ai fiori recisi. Meno pranzi fuori casa a favore di cene a casa, magari preparati con le proprie mani. Anche nel campo dell’abbigliamento, si cerca di tenersi sempre di più. Ma su questo settore, per fortuna,arrivano gli sconti che a luglio danno un pò di respiro ai negozi.
Offerte sui prodotti alimentari, attenzione ai prezzi
Ai carrelli dei beni di prima necessità non si può proprio rinunciare. Così gli italiani consumano molta carne bianca, a discapito di quella rossa che sembra subire una leggera flessione. Il pesce ha consumi in netta diminuzione, perché ormai costa troppo. La frutta e la verdura si compra solo facendo attenzione al prezzo esposto. E così vale per molti altri prodotti, e a tavola si porta solo ciò che si è trovato in offerta al supermercato.
Lo scontrino medio sta calando, e la gente compra di meno o si muove appunto dove ci sono le offerte. Confrontare prezzi, anche in punti vendita diversi permette a volte di risparmiare. Ma per fare la spesa, occorre più tempo e magari fare più puntate al supermercato. Quindi sono sempre meno le persone che si recano a fare la spesa mensilmente, per trasformarsi in “cacciatori di offerte su prodotti alimentari”. Altrimenti, i soldi non bastano.
Alcune proposte per aiutare le famiglie
E’ il momento di intervenire sul potere di acquisto degli italiani. . Un’idea potrebbe essere quella di calmierare i prezzi dei prodotti di prima necessità. Cioè il paniere di prodotti con cui le famiglie può far fronte alle proprie necessità. Abbassare l’Iva su questi prodotti sarebbe certo utile.
Oppure il nostro Governo introdurre, per il periodo di crisi, degli aiuti più frequenti. E non solo il bonus 200 euro una tantum, perché non basta come singolo intervento, e magari non tutti riusciranno a prenderlo. Così il consiglio per gli italiani è quello di cambiare i luoghi d’acquisto e preferire di discount o i mercati. Altro suggerimento è quello di scaricare sul cellulare le app che permettono di sfogliare i volantini online, visionare le offerte sui prodotti alimentari e fare così la spesa. Nella speranza che presto si possa tornare ad una situazione in cui prezzi possano tornare alla normalità.