Salvaguardare i livelli occupazionali è molto importante in questo momento storico, proprio per questo sono previste agevolazioni per coloro che decidono di salvare realtà aziendali. Tra le varie misure previste vi è l’esonero contributivo per oneri previdenziali in favore delle piccole imprese cooperative costituite dal 1° gennaio 2022 attraverso workers buyout, cioè lavoratori provenienti da aziende che hanno deciso di affittare o vendere l’azienda.
Società cooperative workers buyout: quando si applica l’esonero contributivo
L’INPS con il Messaggio 2864 del 18 luglio 2022 ha fornito informazioni sulle modalità operative per poter ottenere tale agevolazione.
L’agevolazione in oggetto è prevista per poter salvaguardare posti di lavoro in imprese che sarebbero altrimenti destinate alla chiusura.
Per conoscere meglio la normativa generale riguardante i workers buyout, leggi l’articolo: Hai mai sentito parlare di Workers Buyout? Scopriamo insieme chi sono
L’esonero contributivo in favore di piccole cooperative formate da workers buyout è previsto dalla legge di bilancio 2022, articolo 1 comma 253 della legge 234 del 2021. Consiste nell’esonero totale dei contributi previdenziali, esclusi premi e contributi Inail, per un ammontare massimo di 6.000 euro.
Oltre ai premi e contributi Inail, sono esclusi da questa agevolazione:
- contributi, se dovuti, ai fondi di solidarietà;
- il contributo dello 0,30% della retribuzione imponibile destinato ai fondi interprofessionali per la formazione continua;
- contributi di natura non previdenziale;
- contributi al “fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto”.
Possono accedere al beneficio le piccole cooperative formate da workers buyout che però abbiano un regolare DURC (Documento unico regolarità contributiva), che non abbiano violato norme fondamentali a tutela della salute dei lavoratori e che rispettino gli accordi e i contratti collettivi nazionali, regionali, territoriali, aziendali.
Possono richiedere l’esonero contributivo le aziende che alla data del 30 giugno 2022 abbiano richiesto e ottenuto l’attribuzione del codice autorizzativo (CA) “8Y”.
Come inoltrare la domanda per ottenere l’esonero contributivo piccole cooperative workers buyout
Tali soggetti potranno inoltrare la richiesta di esonero contributivo attraverso il sito dell’INPS, accedendo tramite le proprie credenziali SPID, CIE o CNS al “Cassetto Previdenziale”, andando alla voce “Assunzioni agevolate e sgravi” e da qui alla voce “altre agevolazioni”. Da qui è necessario compilare la scheda per la richiesta indicando:
- la data di costituzione della cooperativa;
- la forza lavoro impiegata nella stessa;
- la retribuzione media mensile erogata ai dipendenti;
- l’aliquota contributiva media applicata;
- l’importo dell’esonero di cui si intende avvalersi.
La struttura territoriale dell’INPS provvederà quindi ad eseguire i controlli, in particolare dovrà verificare se effettivamente è stato attribuito il codice dell’agevolazione. Effettuate tutte le verifiche, sarà riconosciuto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali. Ricordiamo che l’esonero contributivo ha un importo massimo di 6.000 euro e viene riconosciuto in base alla parametrazione mensile.
I datori di lavoro che intendono fruire dell’esonero dovranno valorizzare gli importi attraverso il flusso Uniemens dal mese successivo rispetto alla pubblicazione del Messaggio 2864, indicando i nomi dei lavoratori e delle lavoratrici interessate dal beneficio. Dovranno indicare nella voce “Codice Causale” il valore “ESWB” indicante l’ “Esonero contributivo per le società cooperative art 1, co. 253, L. n.
234/2021”.
Per conoscere tutti i dettagli e le modalità operative per potersi avvalere dell’esonero contributivo per le cooperative di workers buyout scarica il Messaggio INPS allegato.