Arrivano i contributi a fondo perduto per i soggetti pubblici e privati impiegati nel settore del turismo. Si tratta di incentivi che la Cassa depositi e prestiti (Cdp) gestirà per migliorare la ricettività. In tutto, le risorse sono pari a 150 milioni di euro e serviranno per valorizzare il patrimonio immobiliare. Ma anche per tutelare il patrimonio ricettivo, obiettivo prioritario del ministero del Turismo inserito tra le misure del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr). Oltre due mesi di tempo per preparare la domanda dei contributi.
Chi può presentare domanda dei contributi a fondo perduto per il patrimonio immobiliare del turismo?
Ammessi alla presentazione delle domanda per i contributi a fondo perduto del settore turistico sono i soggetti pubblici e privati proprietari degli immobili destinati alla ricettività turistica. Inoltre, rientrano tra i richiedenti anche i soggetti che abbiano avviato le pratiche per il cambio di destinazione di utilizzo degli immobili purché la domanda sia stata presentata prima del 1° novembre 2021.
Cosa finanziano i contributi a fondo perduto per gli immobili turistici?
I contributi a fondo perduto a favore degli immobili turistici finanziano:
- la valorizzazione e la tutela del patrimonio ricettivo e turistico del territorio italiano;
- l’acquisto o la ristrutturazione di almeno 12 immobili situate nelle aree secondarie o svantaggiate;
- tra le aree svantaggiate e secondarie si menzionano le zone costiere, le regioni ultraperiferiche, le aree rurali e le zone costiere;
- la riconversione in senso ricettivo di immobili pubblici;
- gli incentivi a favore delle imprese turistiche per investimenti che possano incrementare la capacità di resilienza.
Contributi a fondo perduto per il turismo, sono inclusi anche gli investimenti nel digitale
Risultano inclusi tra gli investimenti ammissibili nell’ambito dei 150 milioni di euro stanziati per il turismo anche le spese per la digitalizzazione delle imprese e degli altri soggetti che possono presentare domanda. Inoltre, le spese possono avere a oggetto anche investimenti per sostenere la sostenibilità energetica.
Finanziamenti al turismo, entro quando si può presentare domanda?
La manifestazione di interesse ai contributi a fondo perduto per il turismo deve pervenire entro la fine del mese di agosto prossimo. Infatti, la piattaforma messa a disposizione dal ministero del Turismo sarà aperta fino alle ore 12:00 del 31 agosto 2022. L’istanza sarà vincolante fino al termine di maggio 2023 senza poter essere soggetta a nessuna condizione.