Importanti novità in arrivo per le imprese che hanno ricevuto aiuti di Stato, si va verso la proroga dei termini per l’auto-dichiarazione.
Proroga auto-dichiarazione aiuti di Stato: ultime notizie
Avevamo annunciato nei giorni scorsi che le associazioni dei commercialisti e associazioni di settore avevano chiesto la proroga del termine del 30 giugno per l’invio dell’auto-dichiarazione degli Aiuti di Stato. Inizialmente si era pensato che le possibilità di ottenere tale agevolazione fossero limitate e questo perché il MEF ( Ministero dell’Economia e delle Finanze) aveva espresso un categorico No a questa possibilità.
Leggermente più aperta su questo fronte era invece l’Agenzia delle Entrate. Questa aveva semplicemente sottolineato che un’eventuale proroga del termine del 30 giugno per l’invio dell’auto-dichiarazione degli Aiuti di Stato non era impensabile, ma la stessa doveva essere accompagnata da una proroga del “termine finale per la registrazione nel Registro nazionale aiuti di Stato con opportuno intervento normativo”.
Tale registrazione è un onere ricadente sull’Agenzia delle Entrate da espletare entro il 31 dicembre 2022. Naturalmente vista la mole dei dati da gestire, l’Agenzia chiedeva un congruo termine per poter operare. Ecco perché inizialmente il Ministero aveva escluso la possibilità di proroga dei termini.
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Quando ci sarà la proroga termini dell’autodichiarazione di aiuti di Stato?
Dalle ultime indiscrezioni emerse sembra proprio che si vada in tale direzione, infatti, dovrebbe arrivare il giorno 14 giugno 2022 il decreto del Consiglio dei Ministri che fa slittare il termine del 30 giugno all’autunno 2022 e il termine per la registrazione nel registro nazionale degli aiuti di Stato alla primavera 2023. L’Associazione Nazionale Commercialisti aveva chiesto una proroga al 31 ottobre, per ora non è dato sapere se sarà proprio questo il termine oppure si andrà verso un termine più breve.
Ricordiamo che nell’auto-dichiarazione l’impresa deve anche rendere noto se intende restituire le eccedenze e in che modo. Inoltre deve essere sottolineato che l’Associazione Nazionale Commercialisti, nell’esporre le motivazioni della richiesta ha inserito il ritardo con cui si è provveduto a mettere a disposizione il modello da utilizzare per la autodichiarazione degli aiuti di Stato disponibile solo dal 27 aprile 2022.
L’Associaizone ha chiesto anche che l’obbligo di comunicazione abbia ad oggetto solo gli aiuti di Stato i cui dati non siano ancora in possesso della Pubblica Amministrazione. In molti casi infatti per poter presentare una nuova domanda per gli aiuti di Stato è necessario inserire un’autodichiarazione o atto notorio da cui si possa evincere che non sono stati superati i limiti previsti dal Temporary Framework, quadro temporaneo di aiuti di Stato in deroga vigente nel periodo della pandemia.
Naturalmente per conoscere l’esatta estensione della proroga e i contenuti si dovrà attendere il 14 giugno.