Tutto pronto per i contratti di agenzia nel 2023. Tutto era già previsto da tempo. Ma, come si legge sul sito di Quattroruote, anche nella galassia Stellantis parte il mandato di agenzia dal prossimo anno.
Cosa cambia nell’universo Stellantis con il contratto di agenzia
Ricapitolando, via ai contratti di agenzia nel 2023 per i concessionari Stellantis. Il tanto discusso cambiamento di rotta si materializza in pieno quindi. E dopo le polemiche iniziali, la realtà si abbatterà sugli utili per queste tipologie di attività. Per i contratti di agenzia, come scrivono su Quattroruote, la commissione dovrebbe assestarsi sul 5%. Oggi invece molto più alte le commissioni che si caricano le concessionarie. È anche vero però che si abbatteranno notevolmente i costi. La head sales & marketing Enlarged Europe di Stellantis, cioè il manager Maria Grazia Davino, durante la Kermesse dell’Automotive Dealer Day ha presentato il progetto.
Un progetto che sarà graduale
Nella Kermesse che si è tenuta a Verona, la rappresentante di Stellantis ha sottolineato che si partirà per gradi, perché ci sarà una fase di sperimentazione per un progetto che vedrà nell’anno 2026 quello decisivo per la sua definiva entrata in funzione a macchia d’olio. Austria, Belgio e Olanda daranno i Paesi dove inizialmente si partirà con questo progetto. E riguarderà i marchi DS, Lancia ed Alfa Romeo. Poi ad estate inoltrata dovrebbe toccare ai concessionari dei furgoni, cioè dei veicoli commerciali leggeri. Il 2026 come già detto sarà l’anno conclusivo.
Contratto di agenzia quindi, ma con un meccanismo premiale. Un modo per tenere sul pezzo i cosiddetti dealer. Il concessionario che diventa di fatto agente dovrà per forza di cose aumentare i servizi offerti alla clientela. In sostanza, si guarda al mondo del noleggio a lungo termine per un salto di qualità dell’intero settore dell’Automotive.