Le scadenze fiscali di aprile 2022 non tardano nemmeno quest’anno. Ecco tutto l’elenco completo che prevede molti appuntamenti.
Scadenze fiscali di aprile 2022, si comincia con il 7 aprile
La prima scadenza è quella del 7 aprile, tanto per cominciare subito. Si tratta di una comunicazione da parte dell’amministratore di condominio. Dunque, in particolare la comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio. Il raggio di riferimento è quello degli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica. Interventi che sono stati fatti nelle parti comuni degli edifici residenziali. Nonché in riferimento all’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni, dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Nella comunicazione si indicano le quote di spesa da imputare ai singoli condomini.
Mentre l’11 aprile vi è un impegno per i commercianti al dettaglio. Si tratta della comunicazione dei corrispettivi relativi alle operazioni legate al turismo effettuate nell’anno 2020, dai soggetti di cui agli artt. 22 e 74-ter del D.P.R. n. 633 del 1972. Operazioni eseguite nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana. E comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato. L’importo dell’operazione è pari o superiore a euro 1.000. Per lo stesso giorno è privata la presentazione dell’istanza delle associazioni sportive per il cinque per mille.
Scadenze fiscali aprile 2022, 15-19 aprile, quattro giorni di fuoco
Il 15 aprile è il giorno dedicato alla Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente (Articolo 5, comma 1, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, 13 maggio 2016, n. 94).
Mentre tra gli obblighi contabili sono previsti l’emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese precedente e risultati da documenti di trasporto o altri documenti equipollenti. Anche le associazioni ASD E Proloco devono annotare, anche in unica registrazione, l’ammontare dei corrispettivi di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali con riferimento al mese precedente.
Il 19 aprile sono previsti ben 58 versamenti. Tra questi:
- versamento dell’acconto sull’imposta di bollo assolta in modo virtuale;
- ritenute del mese precedente ad opera dei sostituti d’imposta;
- versamento dell’imposta sugli intrattenimenti;
- Tobin Tax;
- liquidazione e versamento dell’Iva del mese precedente;
- versamento imposta sostitutiva per istituti di credito e intermediari finanziari.
Le scadenze fiscali di fine mese
Il 20 aprile è l’appuntamento con la trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA. Ma quella riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta in base alla stessa. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre. Mentre il 26 aprile è la data per la presentazione degli elenchi rirpilogativi INTRASTAT delle cessioni avvenute nel mese precedente, e nel primo trimestre del 2022 nei confronti di soggetti UE.
Il mese di conclude con la comunicazione del 29 aprile. Tuttavia si tratta della trasmissione all’Agenzia delle Entrate della “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica”.