Case prefabbricate in legno sono sempre più usate ed amate dagli italiani. Ecco perché piacciono, tra vantaggi e svantaggi.
Case prefabbricate in legno, quali sono e come sono fatte
Una casa in legno è costruita appunto con in legno. Dunque una casa in legno, viene chiamata “prefabbricata” quando la sua struttura portante viene realizzata all’interno di uno stabilimento di produzione. Solo dopo aver realizzato la platea di fondazione si trasporta in cantiere. Qui le parti della struttura sono posate e si prosegue con tutte le lavorazioni di cantiere in loco.
Tuttavia anche durante il corso d’opera il cliente può apporre alcune piccole modifiche non strutturali, come ad esempio le pareti divisorie, i pavimenti e la scelta dei serramenti. Anche se di solito tutto viene deciso in una fase progettuale che possa definire ogni cosa. Anche perché così facendo si risparmia soprattutto in termini di tempo, che sono inevitabilmente ridotti. In media per la progettazione e la costruzione di una casa prefabbricata occorrono dai 2 ai 4 mesi. Tempi impossibili, anche solo da pensare, per una casa con la costruzione classica.
Case prefabbricate in legno, alcuni vantaggi
Le case in legno prefabbricare sono quelle che vengono costruite in bioedilizia. E subito si palesa il primo vantaggio, e cioè che si tratta di abitazioni a basso impatto ambientale. Dunque i materiali che sono usati per la sua costruzione sono naturali, come il legno appunto. Ma a dire il vero esistono anche altri materiali che possono essere usati, ma soprattutto che siano riciclabili, e realizzati con processi di produzione sostenibili. Si cerca quindi di impattare quanto meno possibile sull’ambiente. Anche perché proprio in questi ultimi anni l’ambiente sta subendo e soffrendo della logica costruttiva incontrollata, che poi crea grosse calamità naturali.
Altro vantaggio è quella del costo. Di solito, o per la maggior parte dei casi, il prezzo di acquisto è inferiore al quella costruita in laterizio. Questo è dovuto alla minore incidenza delle fondamento, che sono molto costose anche dal punto di vista della manodopera necessaria. Anche se occorre anche calcolare il costo di trasporto, gli infissi, il montaggio che di solito le imprese li fanno pagare a parte. Infine esistono anche delle formule “chiavi in mano” che permettono di soddisfare le esigenze di tutti, e con dei soprapprezzi sono dotate di molti optional.
Altri vantaggi e costo di realizzazione
Altro vantaggio è quello legato all’efficienza ed il comfort. Le tecniche per la costruzione di case prefabbricate permettono l’uso di materiale che garantiscono massima efficienza energetica. Ma non solo, si tratta di alloggi che garantiscono isolamento termino, ventilazione naturale e comfort. Come è ben immaginabile lo stesso legno viene trattato affinché resista alla pioggia, all’umidità o altre condizioni atmosferiche.
Le case prefabbricate sono molto richieste anche nelle parti del nostro Paese che soffrono di frequenti terremoti. Sembra che le case prefabbricate siano più sicure, grazie al loro adattamento sismico. Ma conservano un elevato grado di solidità ed infine sono ignifughe. Ma quanto costa realizzare una casa in legno? In linea generale le case prefabbricate hanno un prezzo chiavi in mano che oscilla tra i 1200 ai 1800 € al metro quadro.
Alcuni svantaggi delle case costruite in legno
Le case prefabbricate in legno presentano anche degli svantaggi. Per prima cosa è bene preventivare e valutare eventuali rischi da incendio. Questo perché nonostante il legno utilizzato sia trattato con prodotti atti a ritardare la fiamma, hanno un rischio elevato di incendio, a maggior ragione se il tetto è dotato di impianto fotovoltaico.
Un secondo e un terzo difetto da considerare nella costruzione di una casa prefabbricata in legno sono la creazione e formazione dell’umidità, la presenza di muffe, moto frequente sopratutto nei territori del Nord Italia, e l’attacco delle pareti e della superficie dell’abitazione da parte di insetti. In ogni caso, è importante dire, che evitare l’umidità è molto più semplice se la copertura del tetto verrà isolata con un intervento a cappotto che completa in maniera ottimale l’isolamento termico dell’abitazione.
Ma ciò nonostante il mercato delle case prefabbricate in legno sembra essere in espansione. Sono tanti gli italiani che stanno imparando a conoscere e ad amare questo tipo di abitazione. Anche se hanno bisgono di molti permessi simili a quelli delle case “tradizionali”, come ad esempio:
- relazione geologica del terreno di costruzione;
- relazione e piani generali e operativi sicurezza del cantiere;
- ottenimento della concessione edilizia;
- comunicazione al Comune di inizio e fine lavori;
- comunicare direttore dei lavori;
- deposito del progetto al Genio Civile.
Quindi prima di procedere all’acquisto di una casa prefabbricata, è meglio farsi consigliare dal personale tecnico o da imprese che lo fanno per mestiere e che potranno consigliarvi, al meglio, sulla scelta da fare.