Il welfare familiare a tratti può essere davvero complesso perché molte misure sono sconosciute, altre creano dubbi e proprio per questo l’INPS ha pensato di aiutare le famiglie attraverso un nuovo servizio. Si chiama Portale delle Famiglie INPS.
Il Portale delle Famigle INPS è online
La modernizzazione del Paese passa attraverso servizi semplici da utilizzare, di facile accesso e quindi attraverso il digitale che permette alle persone di accedere ai servizi in modo sempre più autonomo. Il Portale delle Famiglie INPS si inserisce in questo percorso. Le sue funzionalità sono indicate nel messaggio dell’INPS 1263 del 18 marzo 2022, lo stesso si inserisce all’interno del progetti di innovazione tecnologica finanziata dal PNRR.
Il portale dell’INPS si trova seguendo il link https://serviziweb2.inps.it/AS0207/PortaledelleFamiglie/ raggiungibile naturalmente dal sito dell’INPS ed è accessibile da desktop, smartphone e da tablet.
Per poter accedere, a differenza del sito realizzato per fornire chiarimenti sull’assegno unico, è necessario identificarsi e quindi inserire il proprio codice SPID, oppure CIE o CNS. La differenza rispetto al sito realizzato per fornire chiarimenti sull’assegno unico è che in questo caso è possibile anche richiedere una consulenza, ecco perché c’è questa differenza di accesso al servizio.
Se vuoi conoscere i contenuti del sito dell’INPS dedicato all’assegno unoico, leggi la guida: Online il sito per l’Assegno Unico: le FAQ più importanti e casistiche
Perché nasce il Portale delle Famiglie INPS?
Il portale delle Famiglie INPS ha un’interfaccia di facile utilizzo ed intuitiva, questo vuol dire che anche i meno esperti possono riuscire in modo autonomo a trovare informazioni e ad attivare i vari servizi. Come indicato nel messaggio INPS 1263, l’obiettivo è fornire ai cittadini un servizio completo e integrato attraverso consulenza dedicata, notizie e suggerimenti che hanno l’obiettivo di sostenere i cittadini nell’interazione con l’istituto e facilitare l’accesso alle prestazioni erogate dall’INPS in favore delle famiglie.
Attraverso il portale è possibile visualizzare la propria scheda anagrafica e quindi accedere alle domande presentate, alle richieste effettuate e controllare il loro stato. Inoltre è possibile prendere visione dell’ultimo modello ISEE presentato e della propria posizione nei confronti dell’INPS. Questi però sono in effetti i servizi già disponibili in precedenza accedendo al sito INPS attraverso le proprie credenziali e che facevano parte del fascicolo previdenziale del cittadino. Di conseguenza la vera novità è negli ulteriori servizi accessibili.
Come precisato dall’INPS, il portale è in via di implementazione e quindi man mano saranno fruibili nuove informazioni e servizi. Nel frattempo sono già disponibili sul sito le informazioni relative a bonus asilo nido, assegno temporaneo per i figli minori, assegno di natalità (bonus bebè), bonus baby-sitting e centri estivi.
Con i prossimi rilasci, la consultazione sarà estesa anche a ulteriori servizi, come l’Assegno Unico e Universale. Come sottolinea l’INPS attraverso il portale delle famiglie l’utente potrà accedere direttamente alle singole procedure e trasmettere anche le domande alle varie prestazioni. Dal sito potrà chiedere un nuovo ISEE o accedere al Libretto di famiglia.
L’assistente virtuale sempre al tuo fianco
Tra i servizi particolarmente interessanti e che risulteranno sicuramente utili, vi è l’assistente virtuale sempre disponibile durante la fase in cui si è loggati sul sito. Questo vuol dire che in tempo reale, se dovessero sorgere dubbi o presentarsi difficoltà nel compiere le varie azioni, sarà possibile avere l’aiuto dell’assistente virtuale. Si tratta comunque di un sistema a risposta automatica e di conseguenza non vi è dall’altra parte un operatore. Le informazioni saranno date in modo sintetico e rapido e di conseguenza saranno particolarmente utili anche a coloro che non hanno molta dimestichezza con gli strumenti digitali.
Sul portale è inoltre presente il simulatore per le varie prestazioni a cui si potrebbe avere diritto. Nel tempo saranno inoltre estesi i servizi pro-attivi, cioè basati sulle informazioni che sono già in possesso dell’INPS, in questo modo non si ottiene un servizio dispersivo, ma puntuale e basato sulle esigenze del singolo soggetto. Dal portale potranno arrivare anche suggerimenti per l’inoltro di domande alle varie prestazioni a cui si potrebbe avere diritto.