Un nuovo bonus per gli agricoltori è in arrivo. Si tratta di un bonus della Philip Morris Italia. Un bonus economico straordinario per i coltivatori che aderiscono all’accordo con Coldiretti per far fronte agli incrementi del costo dell’energia. Il nuovo bonus è destinato alle imprese agricole di Umbria, Campania e Veneto. E come si legge sull’Agenzia di Stampa “AdnKronos.com”, partirà entro la fine del corrente mese di marzo.
Nuovo bonus economico straordinario dalla Philip Morris Italia
Sta per partire il nuovo incentivo economico di natura straordinaria con garanzia di Philip Morris Italia. Un benefit che serve per far fronte all’incremento esponenziale del costo dell’energia. La sinergia da anni attiva tra la Philip Morris Italia ed il Ministero delle Politiche Agricole, che vede parte integrande l’associazione Coldiretti, ha prodotto questa importante novità.
Il bonus inevitabilmente visto che la Philip Morris è un famoso marchio relativo al tabacco, è il primo incentivo di questo tipo, legato quindi all’acquisto di tabacco in foglia.
L’intesa si inscrive nella partnership di lungo corso sottoscritta da Philip Morris Italia con il Ministero delle Politiche Agricole e con Coldiretti. Tutto indirizzato verso l’acquisto di tabacco in foglia e per la sostenibilità della filiera agricola italiana. Questo è ciò che si legge sull’agenzia prima citata.
Investimenti a iosa nel settore del tabacco in agricoltura in Italia
Questo accordo sarà il più rilevante che in Italia riguarda la filiera nel settore del tabacco. Il settore è probabilmente uno dei pochi i crescita, anche perché le innovazioni in questa area non mancano. Basti pensare ai tenti investimenti nel settore, soprattutto nello spaccato che riguarda il tabacco innovativo senza combustione. Il settore viaggia deciso verso questo nuovo mondo delle sigarette, dal momento che anche la Philip Morris Italia ha annunciato di voler del tutto sostituire le sigarette tradizionali con queste di nuova concezione.
Il bonus nel dettaglio, di cosa si tratta?
Un bonus economico straordinario, questo ciò che Philip Morris ha messo in campo. Una soluzione atta a calmierare le problematiche relative all’aumento dei costi energetici per il gpl e il metano, ma anche per l’energia elettrica e il gasolio.
L’efficienza e la sostenibilità della filiera agricola relativa alle coltivazioni del tabacco è alla base del varo di questi incentivi. Gli accordi di collaborazione tra Philip Morris Italia, il Ministero delle Politiche Agricole e Coldiretti è da un ventennio circa che hanno garantito la continuità del settore con investimenti nella filiera italiana del tabacco, da oltre 2 miliardi di euro. I volumi di acquisto del tabacco in Italia, grazie a questi progetti comuni e a questi ingenti investimenti, sono rimasti sempre stabili e non hanno subito l’effetto della crisi. Su AdnKronos si ricorda che la filiera del tabacco in Italia non ha eguali in Europa, contando circa 50.000 addetti.
I commenti dei diretti interessati, da Philip Morris a Coldiretti
Eloquenti le parole di Marco Hannapppel, Presidente e CEO di Philip Morris Italia, che ha sottolineato la concentrazione dell’azienda verso le nuove politiche di contrasto al fumo e alle sigarette tradizionali. Si va verso le innovative sigarette senza combustione quindi. Le iniziative che vedono Philip Morris in prima fila per sostenere una filiera vessata dagli aumenti del costo dell’energia, non potevano che essere accolte favorevolmente da Coldiretti. Secondo Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti, la crisi energetica che adesso è peggiorata dopo la guerra in Ucraina, può essere detonata solo con questa sinergia e con gli investimenti garantiti da quella che è a tutti gli effetti una azienda colosso del settore.