Per le imprese agricole e per quelle di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli arrivano i contributi a fondo perduto e i finanziamenti fino al 100% delle spese ammissibili. È stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 61 del 14 marzo 2022 il decreto del ministero delle Politiche Agricole del 22 dicembre 2021 che prevede i nuovi incentivi per i contratti di filiera. Sono previsti contributi in conto capitale e finanziamenti agevolati per le imprese del settore con sostegni in investimenti tra i 4 e i 50 milioni di euro.
Contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati alle imprese agricole: ecco le agevolazioni
In totale, i fondi messi a disposizione per i contributi a fondo perduto e i finanziamenti agevolati alle imprese agricole e a quelle che svolgono attività di trasformazione e di commercializzazione delle materie prime ricavate dai campi ammontano a 1,2 miliardi di euro. I finanziamenti andranno ai settori agricoli e alimentari, agricoli ed energetici, dell’acquacoltura e della pesca.
Contratti di filiera, da dove derivano le risorse messe a disposizione delle imprese agricole?
Le risorse messe a disposizione rientrano negli investimenti del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr). Inoltre, ulteriori investimenti per 900 milioni di euro arrivano dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese agli investimenti in ricerca (Fri). Tali risorse sono gestiti dalla Cassa depositi e prestiti per i finanziamenti bancari concessi alle imprese del settore con tassi agevolati.
Imprese agricole, quali contributi a fondo perduto sono previsti per le spese ammissibili?
In merito alle imprese agricole, i contributi a fondo perduto e i finanziamenti agevolati previsti sono ammissibili per:
- le spese di costruzione, di acquisizione o di miglioramento dei beni immobili;
- l’acquisto di macchine e attrezzature;
- per acquistare software e beni immateriali;
- i costi generali;
- l’acquisto di animali da riproduzione;
- la partecipazione ai regimi di qualità e misure promozionali fino al 100%.
Imprese agricole, costruzioni beni immobili e acquisto di macchine, attrezzature e software con i contributi a fondo perduto
In rapporto ai contributi a fondo perduto ottenibili per le spese di costruzione, di acquisizione e di miglioramento dei beni immobili, le imprese agricole possono ottenere le seguenti agevolazioni:
- il 50% se l’imprese è situata nelle regioni meno sviluppate e in transizione ecologica e digitale, il 40% nelle altre regioni;
- la maggiorazione del 20% per imprese gestite da giovani o per progetti collettivi e con impatto ambientale.
Per acquistare le macchine e le attrezzature, per i software e i beni immateriali e per i costi generali le imprese agricole hanno la medesima intensità delle agevolazioni dei contributi a fondo perduto delle spese sostenute per la costruzione, l’acquisizione e il miglioramento dei beni immobili.
Acquisto di animali da riproduzione, quali contributi a fondo perduto sono previsti per le imprese agricole?
Tra le spese ammissibili ai finanziamenti a fondo perduto delle imprese agricole figura l’acquisto di animale da riproduzione. L’intensità massima dell’incentivo è del 30%. Si possono ottenere agevolazioni fino al 20% per le imprese gestite da giovani o per progetti collettivi e ad impatto ambientale.
Contributi a fondo perduto e finanziamenti per le imprese che trasformano e commercializzano i prodotti agricoli: quali sono?
Nell’ambito dei contratti di filiera, sono previsti contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolate per le imprese che trasformano e commercializzano prodotti agricoli. Anche in questo caso, per le spese ammissibili relative alla costruzione, all’acquisizione e al miglioramento dei beni immobili si può ottenere una percentuale massima di contributo pari al:
- 50% per le imprese situate nelle regioni meno sviluppate e in transizione ecologica e digitale;
- 40% per imprese situate in altre regioni.
Sono altresì previste coperture per le altre spese, ovvero per l’acquisto di macchine e attrezzature con le medesime percentuali di copertura e per l’acquisto o lo sviluppo e di software o di beni immateriali.
Contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolate alle imprese agricole: caratteristiche delle agevolazioni
I progetti di spesa delle imprese agricole e di quelle di filiera per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli possono avere importi di spesa compresi tra i 4 e i 50 milioni di euro. Per poter richiedere una delle due formule di agevolazione (contributi o mutui agevolati), i progetti di spesa devono coinvolgere imprese del settore appartenenti a differenti stadi della filiera.
Contributi a fondo perduto agricoltura, come si può presentare la domanda di finanziamento?
Per la presentazione dei progetti di spesa e delle domande di contributi e finanziamenti, le imprese agricole devono attendere il decreto ministeriale. Nel provvedimento, di prossima uscita, verranno indicate le tempistiche per presentare la pratica e le modalità che le imprese agricole interessate dovranno seguire per formalizzare la richiesta. Nel decreto verranno indicati, inoltre:
- i requisiti per poter presentare domanda;
- le condizioni di ammissibilità dei progetti di spesa;
- il dettaglio delle spese ammissibili;
- le modalità di ripartizione delle agevolazioni;
- i parametri di valutazione dei progetti di spesa;
- le modalità con le quali verranno concessi i contributi e i finanziamenti.