Banche russe fuori dal sistema Swift a seguito dell’attacco verso l’Ucraina. Ma quali sono le conseguenze e cosa vuol dire questa esclusione?
Banche russe, la finanza risponde alla guerra
I ministri delle finanze del G7 hanno risposto alle armi con un attacco finanziario. Se il Presidente Putin ha attaccatto l’Ucraina con le armi, l’Europa risponde colpendo le banche. Infatti le banche russe, ben sette, sono state estromesse dal circuito Swift. Ad oggi le banche escluse sono: VTB Bank, VEB.RF, Sovcombank, Novikom bank, Bank Rossiya e Bank Otkritie. Ma non si esclude che potrebbe essere inserita, a breve, la banca dell’Esercito russo.
Tuttavia sembra che per il momento sia stata esclusa dal provvedimento la Banca del gas russa Gazprombank. Questo fa si che ancora la Russia possa incassare i soldi italiani, e non solo, per la vendita del metano. Manca anche il maggior gruppo bancario russo, Sberbank. Ma sembra che l’Europa non voglia fermarsi qui. Mosca lavora ad un decreto per impedire agli imprenditori di lasciare la città con le sue aziende.
Cos’è il sistema di pagamento Swift?
La parola SWIFT è l’acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecomunication. E’ un sistema di pagamento di messaggistica veloce, sicuro ed accettato in tutto il mondo. Viene usato per i pagamenti di beni, servizi, prodotti energetici e materie prime. Si tratta quindi di un modo di far girare soldi in modo veloce in tutto il mondo. Ad oggi sono circa 11 mila tra aziende e istituzioni che uilizzano il sistema Swift.
Mentre ad essere scambiati sono circa 42 milioni i messaggi al giorno. Quindi volumi di compravendite, valute, ordini, vendite che fanno girare la testa. Ecco sette banche russe sono fuori da questo circuito, causando perdite senza precedenti sui mercati finanziari. Si ricorda anche la Borsa russa è chiusa e che la moneta si sta svalutando con una velocità incredibile.
Banche russe escluse e gli effetti sull’economia
Escludere le banche russe dal sistema Swift vuol dire tagliare dai mercati finanziari molte trattazioni economiche. Ma un duro colpo potrebbero avere proprio le imprese russe. Infatti molte di loro non potranno più trasferire all’estero, anche per semplici pagamenti, il denaro. Non solo non potranno inviarlo, ma non potranno neanche riceverlo.
Questo perché su Swift viaggiano i messeggi con le istruzioni necessarie per trasferire i fondi, non il denaro. Tutto avviene tramire il codice Swift, che non è altro che una stringa di numeri e lettere che consente di effettuare i pagamenti tramite banche di tutto il mondo. Tutte le banche e le istituzioni lo usano, per questo motivo è un provvedimento di grossissima portata e che colpisce l’economia russa.