La pensione di invalidità è stata oggetto di valutazione, in questi giorni, a causa di alcuni errori di calcolo, ecco come risponde l’Inps.
Pensione di invalidità, l’amara sorprese per i disabili
Quest’anno tutti coloro che hanno già fatto l’Isee 2022 si è trovato una strana e poco gradita sorpresa. Infatti la quota della pensione che supera 280 euro è stata calcolata come reddito. Di conseguenza, il valore del reddito dell’ indicatore della situazione economica è aumentato. Subito sono insorti i contribuenti, anche perché più è alto l’ISEE meno sono le agevolazioni richiedibili. Ma andiamo con ordine.
La legge 26 maggio 2016 n. 89, ha introdotto un articolo che stabilisce come dal reddito disponibile non devono essere inclusi i trattamenti erogati dalle amministrazioni pubbliche in ragione di una condizione di disabilità. Viene da se che il valore della pensione di invalidità non può essere considerato come fattore per il calcolo dell’Isee.
L’interpello della Fish per regolare la situazione
Il Presidente della Federazione italiana per il superamento dell’handicap, Vincenzo Falabella, ha inviato un interpello urgente al ministero del lavoro e delle politiche sociali per segnalare l’anomalia nei nuovi isee 2022 e sulle pensioni. Lo stesso interpello è stato inviato anche all’Agenzia delle entrate o all’INPS, che in fin dei conti è l’ente erogatore del contributo.
L’INPS si è resa conto dell’errore e sta cercando di rimediare. Infatti sta inviando a tutti i contribuenti che percepiscono la pensione di invalidità, un messaggio che contiene una importante comunicazione. Tutti gli isee fatti dal primo gennaio al 20 gennaio, saranno ricalcolati d’ufficio, a seguito degli errori riscontrati nel modo di calcolo.
Pensione di invalidità, giù le mani dalle agevolazioni
L’INPS aveva conteggiato le maggiorazioni sociali ai fini dell’ISEE. Le maggiorazioni sociali spettano ai titolari di pensioni sociali dirette o ai superstiti. Per ricevere queste maggiorazoni occorre avere una pensione inferiore a 528,83 euro e non avere altri redditi. Inoltre il reddito anno non può superare 6.079 euro per le persone sole e 12.158 euro per le persone coniugate.
Quindi possiamo precisa che la pensione di invalidità civile non genera reddito e non è necessario inserirla nella dichiarazione dei redditi e nemmeno nel calcolo dell’ISEE. Inoltre la pensione di invalidità va da considerarsi come il reddito di cittadinanza, tutte misure rivolte a favorire le famiglie e non certo a sfavorirle. Attendiamo quindi le correzioni da parte dell’INPS che sembra si sia subito mossa.