Saranno 457.650 i profili ricercati dalle imprese nel mese di gennaio 2022. La stima arriva dal rapporto di Anpal e Unioncamere che, come di consueto, riporta i dati sul mercato del lavoro. Nell’intero primo trimestre dell’anno, da gennaio a marzo 2022, i profili ricercati dalle imprese supereranno abbondantemente il milione di unità (1.158.150 ingressi previsti nel mondo del lavoro).
Assunzioni gennaio 2022: quali sono le aree aziendali con maggiori opportunità di lavoro?
Le aree dove si concentreranno le maggiori opportunità di lavoro nel mese di gennaio 2022 riguarderanno:
- l’area di produzione di beni e di erogazione di servizi con 185.850 entrate previste, pari al 41,4% del totale delle oltre 457 mila assunzioni;
- le aree commerciali e di vendita con 87.050 nuove assunzioni;
- l’area tecnica e della progettazione (ricerca e sviluppo, installazione e manutenzione, certificazione e controllo della qualità, della sicurezza e dell’ambiente) con 70.630 assunzioni;
- le aree della logistica con 60.970 assunzioni;
- aree direzioni e servizi generali con 28.770 assunzioni previste;
- le aree amministrative co 24.380 assunzioni.
Quali sono le categorie lavorative più ricercate a gennaio 2022?
Tra le categorie lavorative più ricercate dalle imprese a gennaio 2022 troviamo:
- le professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi con 259.240 profili ricercati;
- gli operai specializzati con 203.590 opportunità di lavoro;
- le professioni tecniche (tra cui i tecnici informatici, i tecnici in campo ingegneristico, quella salute, dell’organizzazione delle attività produttive, della formazione professionale) con 186.700 opportunità di lavoro;
- i conduttori di impianti e gli operai di macchinari fissi e mobili con 175.570 opportunità di impiego;
- le professioni non qualificate nei servizi di pulizia e nello spostamento e consegna delle merci con 156.640 opportunità di lavoro;
- gli impiegati (alla segreteria, all’accoglienza, alla gestione amministrativa della logistica, alla gestione contabile, finanziaria ed economica) con 96.560 offerte di lavoro;
- le professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione con 77.350 opportunità di lavoro;
- i dirigenti con 2.510 offerte di lavoro.
Quali sono i 10 profili più cercati dalle imprese a gennaio 2022?
In termini assoluti, i 10 lavori (o profili) più ricercati dalle imprese a gennaio 2022 risultano:
- gli addetti alle attività di ristorazione con 111.300 opportunità di lavoro;
- gli addetti alle vendite con 87.690 opportunità di impiego;
- il personale non qualificato nei servizi di pulizia con 78.730 occasioni di lavoro;
- i conduttori di veicoli a motore con 70.470 offerte di lavoro;
- gli artigiani e gli operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento delle strutture edili con 54.660 opportunità di lavoro;
- il personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna delle merci con 47.850 occasioni di lavoro;
- gli impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali con 44.370 opportunità di lavoro;
- i tecnici dei rapporti con i mercati con 42.010 offerte di lavoro;
- i meccanici artigianali, i montatori, i riparatori e i manutentori di macchine fisse e mobili con 30.830 opportunità di impiego;
- i tecnici della salute con 30.050 offerte di lavoro.
Le altre opportunità di lavoro tra le più ricercate a gennaio 2022
Tra le altre opportunità di lavoro con maggiori richieste da parte delle imprese troviamo:
- gli artigiani e gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni con 29.900 offerte di lavoro;
- gli impiegati addetti all’accoglienza e alle informazioni della clientela con 23.800 offerte di lavoro;
- i conduttori di macchine per il movimento della terra, il sollevamento e il maneggio dei materiali con 23.660 opportunità di lavoro;
- i tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni con 23.490 opportunità di lavoro;
- le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali con 23.410 offerte di lavoro;
- i fonditori, i saldatori, i lattonieri, i calderai, i montatori di carpenteria metallica e professioni assimilate con 20.190 opportunità di impiego;
- gli artigiani e gli operai specializzati di installazione e manutenzione delle attrezzature elettriche ed elettroniche con 16.290 offerte di lavoro;
- gli operai addetti all’assemblaggio di prodotti industriali con 16.130 opportunità di lavoro;
- i tecnici in campo ingegneristico con 15.860 offerte di lavoro;
- i tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive con 15.400 opportunità di lavoro.
Quali sono i 10 profili più introvabili delle imprese a gennaio 2022?
Molti dei posti di lavoro per i quali le imprese cercano candidati rimarranno vacanti per la difficoltà nel reperire il profilo giusto. Nel dettaglio, i 10 lavori con maggiori possibilità di non veder coprire tutte le necessità di impiego delle imprese risultano essere:
- i tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni che rischiano di lasciare vacante il 68,1% dei 23.490 addetti ricercati;
- gli attrezzisti, gli operai e gli artigiani del trattamento del legno e professioni assimilate con il 67,9% di difficoltà a reperire le 5.370 figure ricercate dalle imprese;
- i fonditori, i saldatori, i lattonieri, i calderai, i montatori di carpenteria metallica e professioni assimilate con il 62,4% di difficoltà a reperire i 20.190 profili ricercati;
- gli artigiani e gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni con il 62,3% di difficoltà a reperire i 29.900 profili ricercati;
- gli specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali con il 61,9% di difficoltà a reperire i 13.470 profili ricercati;
- i fabbri ferrai, i costruttori di utensili e professioni assimilate con il 58,5% di difficoltà a reperire i 10.180 profili ricercati dalle imprese.
Quali altre professioni risultano introvabili a gennaio 2022?
Tra le altre professioni che risultano introvabili in base alle necessità delle imprese troviamo:
- i meccanici artigianali, i montatori, i riparatori e i manutentori di macchine fisse e mobili con il 56,4% di difficoltà a reperire i 30.830 profili ricercati;
- i tecnici della salute con il 56,3% di difficoltà a reperire i 30.050 profili ricercati;
- gli artigiani e gli operai specializzati nelle installazioni e installazione di attrezzature elettriche ed elettroniche con il 55,1% di difficoltà a reperire i 16.290 profili ricercati;
- tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e di servizi con la difficoltà del 53,2 su 14.280 profili ricercati;
- gli artigiani e gli operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento delle strutture edili con il 53,1% di difficoltà a reperire i 54.660 profili ricercati;
- i tecnici in campo ingegneristico con il 53,1% di difficoltà a reperire i 15.860 profili ricercati;
- gli ingegneri e le professioni assimilate con il 52,9% di difficoltà a reperire i 15.280 profili ricercati.