Il bonus mobili ed elettrodomestici è stato prolungato per tutto il 2022 e non solo. Ecco a chi spetta, in cosa consiste e come richiederlo.
Bonus mobili ed elettrodomestici, la misura della detrazione
Il bonus mobili ed elettrodomestici è l’agevolazione proroga dalla legge di bilancio 2022 per le spese sostenute negli anni 2022, 2023, 2024 per acquistare mobili e grandi elettrodomestici. In particolare ci sono delle specificazioni in sede di classe energetiche. Infatti i forni non possono essere di classe inferiore alla A, la classe E per le lavatrici, lava-asciugatrici e le lavastoviglie. Mentre classe E per i frigoriferi e i congelatori.
La detrazione si ottiene indicando nella dichiarazione dei redditi, il valore delle spese sostenute. Inoltre spetta per solo al contribuente che inserisce l’acquisto, all’interno di interventi edili per il recupero patrimoniale. Infine si ha diritto al bonus mobili ed elettrodomestici anche in caso di scelta di cedere il credito o di esercitare l’opzione dello sconto in fattura.
Gli interventi edili necessari per avere la detrazione
La detrazione spetta solo in caso in cui vi sono degli interventi necessari per avere la detrazione. Questi possono essere così riassunti:
- ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia di singoli appartamenti;
- manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali;
- restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile.
Non si può ottenere questo bonus se si usufruisce della detrazione del 65% (ecobonus) finalizzati al risparmio energetico. Mentre la sostituzione della caldaia rientra tra i lavori straordinari, quindi è possibile richiedere il bonus mobili ed elettrodomestici.
Importo detraibile ai fini del bonus mobili ed elettrodomestici
La detrazione del valore è pari al 50% delle spese sostenute, indipendentemente dall’importo del valore complessivo per i lavori di recupero del patrimonio edilizio. Tuttavia la detrazione si calcola su un importo massimo di 10 mila euro per l’anno 2022 e di 5 mila euro per gli anni 2023 e 2024. Inoltre la detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritti in 10 quote annuali di pari importo.
Se gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono stati effettuali nell’anno precedente a quello di acquisto, o sono iniziati nell’anno precedente a quello di acquisto, il limite di spesa deve essere considerato al netto delle spese sostenute l’anno precedente per le quali si è usufruito della detrazione.
Come effettuare i pagamenti
I pagamenti per l’acquisto mobili ed elettrodomestici devono essere effettuati solo ed obbligatoriamente con mezzi di pagamento tracciabili. Quindi occorre fare i pagamenti con pos, assegni circolari, carte di credito o di debito. Non sono ammessi i pagamenti in contanti o con gli assegni bancari.
Mentre la detrazione è possibile richiedersi anche in caso di acquisti con l’ausilio di finanziamento e pagamento a rate. Tuttavia occorre conservare i seguenti documenti:
- ricevuta del bonifico;
- documenti di addebito sul conto corrente;
- lo scontrino che porta il codice fiscale dell’acquirente;
- ricevuta di avvenuta transazione, nel caso di pagamenti con carta di credito o di debito;
- fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
Pertanto c’è ancora tempo per poter accedere ed usufruire al bonus mobili ed elettrodomestici, sempre che non cambino le regole.