Le legge di bilancio 2022, legge 34 del 2021, stanzia circa 2 miliardi di euro per l’agricoltura, settore che sempre più viene attenzionato. Ecco quali sono le principali misure adottate nel campo dell’agricoltura 2022.
Novità fiscali per l’agricoltura con la legge di bilancio 2022
La prima misura in favore dell’agricoltura è l’abolizione dell’IRAP per coloro che esercitano attività di allevamento, agriturismo e per le attività in cui è prevista la determinazione del reddito forfettaria.
Novità importanti anche per gli accertamenti fiscali, in particolare le cartelle di pagamento ricevute dalle aziende agricole entro il 31 marzo 2022 devono essere pagate entro 180 giorni e non entro 60 giorni come in “regime ordinario”. Deve però essere sottolineato che a questo punto non coincidono più i termini per il pagamento con quelli previsti per il ricorso, infatti questo deve comunque essere esercitato entro 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento.
Per poter ottenere il pagamento rateale delle cartelle emesse è necessario provare con documenti la situazione di difficoltà economica temporanea se l’importo è inferiore a 60.000 euro, in passato la soglia prevista era di 100.000 euro. In caso di mancato pagamento si decade dal beneficio dopo il mancato pagamento di:
- di 5 rate consecutive nel caso in cui il piano rateale sia stato chiesto dopo il 1° gennaio 2022;
- per le richieste di pagamento rateale in essere al 8 marzo 2020 il beneficio del pagamento rateale si perde dopo il mancato pagamento di 18 ratei;
- infine, per quelli concessi dopo l’8 marzo 2020 invece il beneficio si estingue dopo il mancato pagamento di 10 rate consecutive.
Il comma 25 della legge di bilancio 2022 invece conferma per il 2022 l’esenzione dall’IRPEF per i redditi dominicali e agrari dichiarati dai coltivatori diretti e dai IAP (Imprenditori Agricoli Professionali).
Il comma 527 porta invece novità per chi si occupa di allevamento bovini e suini, infatti per il 2022 viene prorogata la percentuale di compensazione del 9,5% da applicare in detrazione sull’IVA dovuta.
Dal 1° gennaio 2022 la soglia massima dei crediti di imposta è fissata in 2 milioni di euro.
Incentivi per giovani e donne che investono in agricoltura
Ulteriori misure sono previste per incentivare l’ingresso di giovani e donne in agricoltura. La prima misura riguarda gli under 40 che possono beneficiare della decontribuzione al 100%. Tale misura è diretta esclusivamente a coltivatori diretti e IAP che si iscrivono alla previdenza agricola entro il 31 dicembre 2022. L’esonero contributivo è previsto per un periodo massimo di 24 mesi.
Il comma 523 della legge di bilancio 2022 comprende misure particolarmente importanti volte a favorire il ricambio generazionale all’interno di aziende già esistenti e a favorire l’ingresso delle donne in agricoltura. Le misure previste sono:
- mutui agevolati a tasso zero per investimenti in agricoltura. L’importo massimo finanziabile a tasso 0 è pari al 60% della spesa ammissibile;
- contributo a fondo perduto pari al 35% della spesa ammissibile;
Gli aiuti sono concessi nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato.
Gli aiuti sono rivolti ad aziende che effettuano esclusivamente attività agricole descritte dall’articolo 2135 del codice civile da almeno 2 anni rispetto al momento in cui viene richiesta l’agevolazione. Questi sono inoltre subordinati al subentro nella conduzione dell’attività agricola da parte di:
- un giovane imprenditore di età compresa tra 18 e 40 anni;
- una donna (in questo caso non sono previsti limiti di età);
- una società composta per almeno metà delle quote di partecipazione da giovani di età compresa tra 18 e 40 anni o da donne.
Le aziende agricole oltre ad essere destinatarie di aiuti specifici sono inoltre destinatarie di incentivi e agevolazioni rivolte a tutte le altre imprese, in particolare il comma 44 prevede l’estensione al 2022 del credito di imposta del piano industria 4.0
Per conoscere le misure previste per il Piano Industria 4.0 leggi la guida: Piano Industria 4.0 e finanza agevolata. Benefici per le imprese.
Legge di bilancio 2022: gli altri aiuti previsti dalla legge di bilancio 2022
Infine, occorre ricordare che ci sono misure specifiche per alcuni settori dell’agricolatura, ad esempio:
- favorire la filiera delle carni bianche e delle uova;
- favorire il recupero di zone interessate da incendi boschivi;
- apicoltura (comma 860);
- vigilanza e controllo pesca marittima;
- cura e recupero della fauna selvatica;
- promozione dello sviluppo del comparto frutta da guscio, canapa, frutta a guscio;
- coricoltura (coltivazione nocciole) (861);
- colture di piante aromatiche e officinali biologiche (865);
- ristorazione con valorizzazione dei prodotti agricoli (868);
- funzionamento e apertura di nuovi impianti ippici;
- tutela del sughero;
- controllo delle specie esotiche invasive;
- tutela dei produttori di vini DOP, IGP e vino biologico (842);
- contenimento degli effetti degli attacchi dell’insetto Ipstypographus, denominato “bostrico” .