Cosa verificare prima di firmare un contratto di prestito? Sono vari le condizioni del prestito da tener presente e da confrontare tra le varie società di finanziamento. Il confronto tra le tante offerte di prestito è pertanto fondamentale per arrivare sia alla soluzione più vantaggiosa, che per essere certi che si sta sottoscrivendo un regolare contratto.
Come scegliere il miglior prestito e cosa verificare prima di firmare un contratto di finanziamento
Per scegliere il miglior prestito vi sono nella Rete vari simulatori. Normalmente si inserisce l’importo del finanziamento da ottenere e il simulatore effettua una ricerca delle varie soluzione con determinate caratteristiche dei prestiti suggeriti. Tuttavia, prima di sottoscrivere il contratto di prestito, è necessario verificare alcune condizioni tra quelle proposte. In primo luogo è indispensabile fare un confronto sempre del Taeg, che comprende sia il tasso di interesse Tan che le altre spese applicate al prestito stesso. Risulta altresì importante leggere sempre tutte le caratteristiche del prestito sui fogli informativi.
Quali condizioni del prestito è importante verificare e come?
Tra le condizioni da verificare prima di sottoscrivere un contratto di prestito, rientra anche l’eventuale presenza di polizze accessorie. Spesso queste ultime non sono necessarie e, almeno, obbligatorie. La loro presenza va ad appesantire la rata a rimborso del prestito stesso. È importante che chi concede il prestito sia un soggetto autorizzato. In questo caso, è necessario verificarne gli estremi negli elenchi della Banca d’Italia. Tali estremi si possono reperire nella carta intestata del soggetto che concede il prestito e verificarli sul sito dell’Authority.
I controlli da fare prima di sottoscrivere un contratto di prestito: l’intermediario di credito
Anche nel caso in cui intervengano nel rapporto di prestito dei soggetti intermediari è necessario prestare attenzione e fare le dovute verifiche. In particolare, spesso gli intermediari sono degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi al servizio della società finanziatrice. Pertanto, la verifica va fatta se gli intermediari risultano iscritti all’Organismo degli agenti e dei mediatori. Gli estremi, per fare una verifica, devono essere riportati nella carta intestata.
Richiedere un prestito: quale rata è ottimale per il rimborso?
La richiesta del prestito deve sempre rispettare le reali capacità del soggetto richiedente di poter provvedere alla restituzione di quanto ottenuto e di pagare, quindi, regolarmente le rate di rimborso. Per questo motivo è importante muoversi e scegliere con cautela, verificando proprio la capacità di poter sostenere le rate. A questo proposito, ci si può affidare ad alcuni tool presenti nella Rete per poter monitorare la propria capacità di rimborso. Questi tool, dunque, se correttamente utilizzati, danno anche indicazioni su quale possa essere la soluzione più conveniente tra le offerte di prestiti. Pertanto, anche i dubbiosi a richiedere un prestito, potrebbero prendere una decisione nel momento in cui vengono a conoscenza di quale possa essere la rata periodica di rimborso.
Tool per calcolare la propria capacità di rimborsare un prestito
Un servizio per verificare la propria capacità di rimborso di un prestito è Monitorata di Assofin. Il tool si muove direttamente sulle informazioni richieste dal consumatore e su dei dati statistici. Entrando nella piattaforma, Monitorata chiarisce che la rata legata a un prestito deve essere adeguata alle condizioni finanziarie del richiedente. Per poter avere delle informazioni in tal senso, è necessario immettere l’importo del prestito da richiedere, la durata del finanziamento e il tasso di interesse. Il sistema restituisce come risultato la rata mensile che si dovrà andare a pagare per rimborsare il prestito.