Dalle statistiche emerge che oltre 3,5 milioni di italiani, di cui il 70% in età adolescenziale, soffrono di disturbi alimentari. Si tratta di un vero e proprio allarme sociale e proprio per questo tra le misure della legge di bilancio 2022 vi è un fondo disturbi alimentari da 25 milioni di euro. A ciò si aggiunge l’implementazione del fondo per l’autismo.
Legge di bilancio 2022: i disturbi alimentari dientrano nei LEA
I dati sui disturbi alimentari in Italia sono davvero allarmanti, infatti anoressia e bulimia portano ogni anno in Italia 4.000 morti, circa 10 morti al giorno, proprio per questo c’è una svolta al trattamento di questo problema, iniziando dal piano sanitario.
I disturbi alimentari con la nuova normativa entreranno a far parte dei LEA, Livelli Essenziali di Assistenza, in una specifica area denominata Disturbi della Nutrizione dell’Alimentazione (DAN) e non saranno più inseriti nei problemi di salute mentale. Avranno quindi un budget autonomo rispetto a quello previsto per la cura delle patologie psichiatriche. Questo permetterà al Servizio Sanitario Nazionale di erogare un maggior numero di servizi gratuiti o con il pagamento di un semplice ticket. Il cambio dell’approccio a questa patologia è dovuto anche al lancio di una petizione attraverso Change.org, lanciata da Stefano Tavilla, padre di Giulia morta a 17 anni proprio a causa dei disturbi alimentari.
Il fondo contrasto disturbi alimentari
Cambia quindi l’approccio a questa che può essere considerata una vera e propria patologia a tutti gli effetti. Il fondo è stato istituito, con l’articolo 98 bis della legge di bilancio 2022, presso il Ministero della Salute. Si chiama “Fondo per il contrasto dei Disturbi della Nutrizione e della Alimentazione” e avrà uno stanziamento per il 2022 di 15 milioni di euro a cui si aggiungeranno nel 2023 ulteriori 10 milioni di euro. A questo finanziamento possono accedere le varie Regioni al fine di garantire le prestazioni e i servizi necessari per il trattamento dei disturbi alimentari.
Sotto il profilo sanitario il fondo per il contrasto ai disturbi alimentari non è l’unica importante notizia, infatti si provvede a incrementare anche il fondo per lo spettro autistico, in questo caso lo stanziamento previsto è di 27 milioni di euro.