La Digital trasformation è la trasformazione organizzativa, culturale e sociale verso la realizzazione di un business digitale. Ecco tutti i dettagli.
Digital trasformation, come modificare l’azienda
Per digital trasformation non si intende solo una trasformazione tecnologica dei processi produttivi. Ma una serie di step che portano ad un processo più complesso e che riguarda l’intera cultura aziendale. Così si parte dal vertice aziendale, a cascata verso manager, collaboratori e dipendenti.
Quindi la trasformazione digitale è un nuovo approccio organizzativo teso a migliorare le strategie d’impresa. Quindi occorre un incremento di nuove competenze, capaci di adottare e sfruttare a proprio vantaggio le opportunità dell’avanzamento tecnologico e migliorare poi i profitti, obiettivo di tutte le imprese. Ma a dire il vero la digital trasformation sta investendo tutta l’Italia. Lo stesso governo punta ad obbiettivi volti a favorire la tecnologia, il progresso e la crescita economica, attraverso i programmi dell’Agenda digitale che a questo mirano.
L’importanza delle persone nel processo di trasformazione
In questo nuovo processo il personale è un elemento importantissimo. Ebbene sono proprio le persone che devono acquisire nuove abilità all’interno delle organizzazioni. Devono essere in grado di studiare, seguire ed approfondire le innovazioni e le occasioni che la stessa tecnologia può offrire.
Un percorso di questo tipo necessita di un approccio progressivo e di un piano progettuale ben studiato. Un piano che prevede uno studio di fattibilità e non solo.
I sei pilastri della Digital Trasformation
La trasformazione digitale indica un insieme di cambiamenti culturali, tecnologici, creativi, sociali che prevedono l’applicazione della tecnologia digitale in tutti gli aspetti di una società. Tuttavia è ampiamente condiviso che la digital Trasformation si basa su sei pilastri:
- cultura;
- customer experience;
- persone;
- innovazione;
- cambiamento;
- leadeship
La cultura aziendale è il modo in cui le persone si sentono parte di una realtà, i valori che condividono. Tuttavia comprende anche il modo in cui si rapportano tra di loro. La cultura influenza anche le decisioni prese e le funzioni che hanno maggior peso in azienda. Solo il 30% delle organizzazioni (su scala globale e di ogni industria) alle prese con la trasformazione digitale è soddisfatto dei risultati ottenuti. Queste buone pratiche ricadono in alcune categorie fondamentali: modernizzazione dell’IT, cambiamento nel modo di lavorare dei dipendenti grazie agli strumenti digitali, leadership e comunicazione trasparente e capillare verso tutti i dipartimenti per condividere e sostenere le nuove strategie.
La customer experience nella Digital trasformation
La customer experience rappresenta il modo in cui i consumatori percepiscono l’azienda e tutte le loro interazioni online. Ormai sempre più le aziende stanno cercando di creare un punto di incontro direttamente con i consumatori. Si eliminano così i passaggi con gli intermediari.
Ma affinchè la scelta sia strategica occorre che il cliente abbia un effetto “wow” nella semplicità con cui interagisce, oltre che il più coinvolgente e memorabile possibile. Per questo molte aziende hanno inserito nelle loro pagine anche un consulente digitale che risponde alle domande in modo automatico. Ma attenzione, potrebbe essere un’arma a doppio taglio, perché se non riconosce le domande, o risponde con altro, potrebbe creare una sensazione di frustrazione nel cliente, con il conseguente abbandono del sito.
Innovazione, cambiamento e leadership, tre elementi da fondersi
Fare innovazione digitale vuol dire prendere in considerazione un concetto molto ampio e trasversale all’interno della struttura aziendale. Al centro di tutti ci sono quei cambiamenti tecnologici, culturali, organizzativi che migliorano la vita di tutti i giorni.
Ma non c’è cambiamento se non si ha voglia di farlo. Per questo motivo anche leadership deve essere in grado di trasferire a tutti i livelli la direzione che ha preso l’azienda. Infatti la leadership deve essere in grado di avere un modo di pensare diverso. Un cambiamento che riguarda anche i modelli di business e maggiore utilizzo della tecnologia nei confronti dei clienti, dipendenti, fornitori e tutti gli stakeholders con cui entra in relazione.
Digital innovation, cosa deve fare l’azienda
L’azienda che vuole applicare un buon piano di digital trasformation deve anche passare dalla teoria alla pratica. Questo passa attraverso l’automazione, cioè la progressiva automazione del lavoro attraverso l’utilizzo della nuova tecnologia (informatizzazione) messa a disposizione dalla stessa struttura aziendale. Velocità, efficienza e riduzione degli errori sono dei vantaggi offerti proprio dalla trasformazione digitale.
Appare quindi che il cambiamento non è solo nel modo di ragionare, ma passa anche attraverso degli investimenti. Come ad esempio potrebbero essere l’acquisto di nuovi strumenti, l’evoluzione di software ed hardware usati, l’applicazione di sistemi di computer e reti informatiche che rendono obsoleti gli strumenti usati.
Essere in grado di scambiarsi informazioni in tempo reale, fare delle riunioni sfruttando le piattaforme esistenti, permette di annullare i tempi di spostamento, tanto per fare un esempio. Utilizzo di mail per le comunicazioni ridurre anche ai costi legati alla carta, i documenti diventano digitali e non cartacei. Avere presente quanto spazio si risparmia negli archivi? Spazi che le aziende possono sfruttare in maniera totalmente differente.
In questo viene molto a favore il Cloud Computering che permette di spostare la gestione dell’hardware e del software sulla Rete attraverso nuovi modelli di fruizione ed erogazione. Inoltre sfruttando la tecnologia del cloud computing, gli utenti collegati ad un cloud provider possono svolgere una grande percentuale di mansioni, anche tramite un semplice internet browser. Infine diminuire i costi e aumentare l’efficienza è un binomio che piace alle aziende e la digital trasformation sembra essere la soluzione ottimale.