È stato firmato il decreto con il quale si sbloccano i 50 milioni di euro di fondo perduto stanziati dal decreto “Sostegni” a favore delle associazioni (Asd) e società sportive dilettantistiche (Ssd). Si tratta di due possibilità di presentare domanda per i contributi a fondo perduto. La prima tranche di domanda può essere presentata da oggi, 22 novembre 2021, al 30 novembre prossimo. La seconda tranche di domande potrà essere inoltrata dal 1° al 10 dicembre 2021.
Decreti per i sostegni alle associazioni e società sportive dilettantistiche
Il sostegno alle società e associazioni sportive dilettantistiche trova disciplina secondo quanto previsto dall’articolo 14 bis del decreto legge numero 41 del 2021 (decreto “Sostegni”), poi convertito dalla legge numero 69 del 2021. Le relative modalità di partecipazione al sostegno, i termini per presentare le domande e i criteri per l’ammissione alle stesse sono contenute nel decreto del 15 novembre 2021 firmato da Michele Sciscioli, capo del Dipartimento dello sport.
Chi può fare richiesta per il fondo perduto dello sport?
I contributi a fondo perduto verranno erogati alle società e alle associazioni sportive dilettantistiche che abbiano dovuto sospendere l’attività sportiva a causa dell’emergenza sanitaria ed economica. Condizione essenziale di accesso al sostegno è il non aver già beneficiato di altri aiuti di precedenti misure.
Contributi a fondo perduto per società e associazioni sportive dilettantistiche: due le domande
Le domande per ottenere il contributo a fondo perduto dello sport dovranno essere presentate dalle Ssd e dalle Asd esclusivamente per via telematica. Per questa istanza è stata introdotta un’apposita piattaforma informatica. Le due tranche delle domande corrispondono al profilo dell’associazione o società richiedente. Infatti, la differenza consiste nel fatto che la società richiedente sia o meno titolare di contratto di locazione o concessione. È importante la distinzione perché una volta scaduto il termine per la presentazione della relativa domanda, il sistema non permetterà più di poterla inoltrare.
Presentazione domanda da oggi 22 novembre 2021 al 30 novembre: per quali associazioni e società sportive dilettantistiche?
La domanda di fondo perduto da inviare da oggi, 22 novembre, al 30 novembre 2021 corrisponde a un contributo pari a un canone mensile di locazione. L’istanza deve essere firmata dal legale rappresentante dell’associazione o della società sportiva dilettantistica richiedente. Il legale rappresentante deve autocertificare di possedere i seguenti requisiti:
- la Ssd o Asd era iscritta al registro del Coni o Cip al giorno 23 maggio 2021;
- alla stessa data la Ssd o Asd era affiliata a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni;
- la titolarità di uno o di più contratti di locazione a uso non abitativo. Il contratto deve essere intestato all’associazione o alla società sportiva e registrato all’Agenzia delle entrate. Lo stesso deve avere per oggetto un’unità immobiliare situata nel territorio italiano;
- non aver già fruito di altri aiuti a fondo perduto per i canoni di locazioni dalle misure per l’emergenza del 2020 e del 2021;
- svolgere attività sportive riconosciute dal Coni o dal Cip e utilizzare l’immobile oggetto di contratto di locazioni per dette attività;
- che la società o associazione sia in regola con le autorizzazioni sanitarie e amministrative in merito allo svolgimento delle attività sportive;
- inoltre, per i contratti già in essere prima del 1° gennaio 2020, essere in regola con i pagamenti dei canoni di locazione entro il 31 dicembre 2019.
Domanda società e associazioni sportive dilettantistiche dal 1° al 10 dicembre 2021
In merito alla seconda domanda, che potrà essere presentata dal 1° dicembre al 10 dicembre 2021, il contributo a fondo perduto verrà riconosciuto per l’importo corrispondente a 800 euro. Per questa domanda l’associazione o la società sportiva non deve risultare titolare di canoni di locazione o di concessioni.
Requisiti per la domanda delle Ssd o Asd non titolari di canoni di locazione
Per la presentazione di questa domanda per via telematica, il legale rappresentante deve autocertificare, sotto la propria responsabilità, che la Ssd o Asd sia:
- iscritta al Coni o al Cip al 23 maggio 2021;
- affiliata alla stessa data a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni;
- non beneficiaria di altri aiuti a fondo perduto erogati dal dipartimento per lo sport nel 2020;
- non titolare di uno o più contratti di locazione commerciale o di concessione onerosa;
- in regola con le autorizzazioni sanitarie e amministrative per lo svolgimento delle attività sportive;
- alla data del 15 ottobre 2021 con almeno 20 tesserati;
- avere un istruttore laureato in Scienze motorie o con diploma Isef o con qualifica tecnica di istruttore rilasciata dal Coni o dal Cip.