Il regime forfettario è una particolare disciplina fiscale a cui possono aderire le imprese di piccole dimensioni. Per loro tra le tante differenze vi è anche l’esonero dall’obbligo della fatturazione elettronica per i forfettari, ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di tale scelta?
Slitta l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari
Il regime forfettario è una misura volta ad agevolare i piccoli imprenditori. Possono richiedere di essere assoggettate a regime forfettario (art. 1, commi 54-89, della legge n. 190/2014 ) gli esercenti un’attività d’impresa, arte o professione che abbiano:
- ricavi o compensi inferiori a 65.000 euro nell’arco dell’anno;
- e che abbiano sostenuto spese per lavoro dipendente non superiori a 20.000 euro nell’anno solare.
L’anno successivo rispetto alla perdita di tali caratteristiche, si esce automaticamente dal forfettario. Per i forfettari vi sono diverse agevolazioni dal punto di vista fiscale, tra cui un’imposizione inferiore e minori adempimenti burocratici, tra gli adempimenti non previsti per loro c’è la fatturazione elettronica con Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate, questo regime di favore dovrebbe terminare il 31 dicembre 2021, ma da quello che si è appreso dalle ultime indiscrezioni, dovrebbe essere prorogato e addirittura potrebbe non essere mai applicato tale obbligo.
Se vuoi conoscere i dettagli di tale indiscrezione che prende sempre più corpo, puoi leggere l’articolo: Fatturazione elettronica e regime forfettario: nessun obbligo dal 2022
Vantaggi e svantaggi della fatturazione elettronica per i forfettari
Ciò che ora possiamo però chiederci è quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’adesione alla fatturazione elettronica per forfettari.
La prima cosa da sottolineare è che coloro che vogliono applicare la fatturazione elettronica anche in regime forfettario sono liberi di farlo, anzi questa scelta è auspicata e incentivata e proprio per tale motivo sono previsti dei vantaggi per chi decide di aderire volontariamente.
Sicuramente chi sceglie di non aderire alla fatturazione elettronica per forfettari ha dei vantaggi, in particolare per poter procedere è necessario avere un software che consenta di sviluppare e inviare tramite il Sistema di Interscambio la fattura elettronica in formato XML. Il software ha un costo, ma naturalmente si deve avere anche una certa abilità con le nuove tecnologie. In assenza di tali capacità, si potrebbe optare per una delega al commercialista e questo rappresenterebbe un ulteriore costo. Sicuramente molti imprenditori e professionisti, magari vicini alla pensione, potrebbero trovare tali incombenze eccessive e di conseguenza per loro restare alla fatturazione cartacea potrebbe rappresentare un vantaggio notevole. In sintesi: lo svantaggio è determinato dal fatto che i costi da sostenere per i piccoli imprenditori potrebbero essere eccessivi rispetto al volume dei loro affari.
Vantaggi per chi sceglie la fatturazione elettronica
Vediamo però quali possono essere i vantaggi dell’adesione alla fatturazione elettronica per i forfettari. La prima cosa da sottolineare è che se imprese e professionisti che aderiscono al sistema forfettario vogliono avere rapporti/contratti con la Pubblica Amministrazione, devono comunque emettere fattura elettronica, sebbene solo per questi servizi (circolare n. 9/E/2019) . Di conseguenza, chi ha tali rapporti, ad esempio per la fornitura di risme di carta o altri servizi, deve sostenere le spese per il software di gestione della fatturazione elettronica e a tal punto gli conviene utilizzarla per tutte le fatture perché, come vedremo a breve, ci sono ulteriori vantaggi.
In primo luogo è previsto che l’amministrazione finanziaria abbia un termine di decadenza ridotto di un anno rispetto all’ordinario per eseguire accertamenti, quindi eventuali accertamenti devono essere effettuati entro 4 anni e non entro 5 anni.
Naturalmente chi decide di aderire alla fatturazione elettronica non ha obbligo di stampa e conservazione delle fatture emesse, infatti il Sistema di Interscambio provvede in modo automatico, immediato e gratuito, alla conservazione nel cassetto elettronico delle fatture stesse. Non è previsto l’obbligo di conservazione sostitutiva. Questo vuol dire che vi sono minori costi correlati ad acquisto e manutenzione della stampante, inchiostro e carta. A ciò deve essere aggiunto che il processo di contabilizzazione risulta più efficiente con la fatturazione elettronica perché i dati sono acquisiti automaticamente. Ciò riduce anche la possibilità di commettere errori, o meglio l’azzera, rispetto a una contabilizzazione manuale.
Ora che abbiamo esaminato i pro e i contro della fatturazione elettronica per i forfettari, ogni impresa può scegliere la soluzione migliore per la propria azienda.