Arriva la nuova proroga per la cassa integrazione Covid. Ecco cosa accadrà da oggi fino a fine anno per i lavoratori e le imprese.
Proroga cassa integrazione: la novità del Ministero del lavoro
La proroga cassa integrazione è stata annunciata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Si tratta di 13 settimane per coloro che hanno esaurito la loro disponibilità entro ottobre. Sopratutto per quei settori maggiormente colpiti come il tessile, il commercio, abbigliamento. Attualmente però la cassa integrazione è ancora in essere per molti imprese. Si tratterebbe pertanto di prolungare il periodo fino alla fine dell’anno. Una manovra che dovrebbe entrare di diritto sul tavolo dei ministri nei prossimi giorni con il Decreto Fiscale.
Le parole del ministro Andrea Orlando
E’ stato il Deputato del Governo Draghi, Andrea Orlando ad annunciarlo in aula. Ecco le sue parole: ““E’ al vaglio in questo momenti, l’opportunità in intervenire con un’integrazione degli interventi emergenziali per le imprese che hanno terminato le settimane autorizzabili nel mese di ottobre 2021.
Infatti il Ministero del Lavoro ha proposto di inserire la proroga nel Decreto fiscale che potrebbe essere emanato nell’arco di pochi giorni. Il ministro ha aggiunto: “Si propone con questo di rifinanziare fino al 31 dicembre ulteriori 13 settimane di Cassa integrazione con causale COVID, senza contributo addizionale, anche al fine di gestire l’uscita graduale dal blocco dei finanziamenti sulla scorta di quanto fatto a fine giugno, quando è terminato (tranne che per il settore tessile-moda), il blocco degli atti di recesso nei settori dell’industria e costruzioni”.
Altri provvedimenti in corso
Oltre alla proroga della cassa integrazione per le imprese che hanno utilizzato le 17 settimane o che stanno per esaurire la copertura degli ammortizzatori sociali, il Governo sta pensando anche ad altro. Infatti sta ipotizzando un rifinanziamento degli ammortizzatori sociali per i lavoratori ex Alitalia.
Inoltre potrebbe essere anche valutata una proroga di 120 giorni per pagare le cartelle esattoriali notificate dal primo settembre 2021. Infine anche una riapertura dei termini per le rate della Rottamazione ter è probabile.