Dal 28 ottobre prossimo le piccole e medie imprese potranno inviare la domanda per i finanziamenti Simest. Si tratta di tre tipologie di aiuti destinati alla transizione digitale ed ecologica delle Pmi, al commercio elettronico e alla partecipazione a fiere e mostre. Inoltre, le imprese saranno supportate anche contributi a fondo perduto assicurati dal nuovo fondo 394.
Quali imprese possono presentare domanda dei finanziamenti Simest?
I finanziamenti Simest sono destinati in via esclusiva alle imprese di medie e piccole dimensioni. Ciascuna impresa può presentare un’unica domanda di finanziamento. Per i finanziamenti Simest il governo ha stanziato 1,2 miliardi di euro dei quali 400 milioni sono inerenti alla quota di cofinanziamento a fondo perduto. Si può dunque presentare domanda fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Quali sono le tipologie di finanziamento Simest?
È possibile presentare domanda per uno dei tre finanziamenti Simest. Per il finanziamento relativo alla transizione ecologica e digitale delle piccole e medie imprese è necessario che le società richiedenti siano costituite nella forma di società di capitali. Il fatturato relativo all’export nell’ultimo anno deve essere pari ad almeno il 10% del totale (altrimenti del 20% dell’ultimo biennio). Le condizioni applicate al finanziamento agevolato consistono:
- nel tasso dello 0,055% all’anno;
- una quota di finanziamento a fondo perduto che può arrivare al 25%.
Finanziamenti Simest per la transizione ecologica e digitale: quali investimenti si possono fare?
Gli investimenti da effettuare dovranno essere in linea con la transizione ecologica e digitale. La durata del finanziamento è di sei anni, con due di pre-ammortamento. L’importo finanziabile massimo è di 300 mila euro. In ogni caso, l’importo del finanziamento non può essere superiore al 25% dei ricavi medi degli ultimi 2 bilanci dell’azienda richiedente.
Simest, quali caratteristiche hanno i finanziamenti per l’e-commerce?
I finanziamenti Simest per le piccole e medie imprese che svolgono e-commerce riguardano i seguenti obiettivi:
- creazione o miglioramento della piattaforma utilizzata per il commercio elettronico (finanziamento da 10 mila a 300 mila euro);
- accesso alla piattaforma di terzi per commercializzare servizi o beni prodotti in Italia o con marchio italiano (finanziamento fino a 200 mila euro).
L’importo finanziabile, in ogni caso, non può superare il 15% dei ricavi degli ultimi 2 bilanci. La durata del finanziamento è di quattro anni con uno di pre-ammortamento.
Simest, in cosa consistono i finanziamenti per mostre e fiere?
Nell’ambito delle mostre e delle fiere, le piccole e medie imprese possono ottenere finanziamenti Simest agevolati per la partecipazione a un evento singolo internazionale. L’evento può essere una mostra, una fiera, una missione imprenditoriale o di sistema e può essere anche virtuale. Tra le spese ammissibili, il 30% dell’importo richiesto deve essere destinato alle spese digitali dell’evento. Il massimo ottenibile è di 150 mila euro entro il 15% dei ricavi medi degli ultimi 2 bilanci. La durata del finanziamento è di quattro anni, con uno di pre-ammortamento.
Come si presenta la domanda per i finanziamenti Simest?
Per presentare domanda dei finanziamenti è necessario collegasi alla piattaforma dedicata accessibile dal portale Simest. La domanda consiste nella compilazione e nella sottomissione del modello di domanda. È necessaria la firma digitale. Già a partire dal 21 ottobre scorso è il sito Simest ha messo a disposizione la piattaforma per compilare una pre-domanda (che non dà comunque diritto a preferenze nell’assegnazione dei fondi). La domanda vera e propria può essere presentata a partire dalle ore 9:30 di giovedì 28 ottobre 2021.
Principali informazioni sulla domanda finanziamenti Simest
Saranno tre i modelli di domanda a seconda dell’ambito di finanziamento oggetto di richiesta:
- transizione digitale ed ecologica delle Pmi con vocazione internazionale;
- sviluppo del commercio elettronico per le Pmi in Paesi esteri (e-commerce);
- Partecipazione di Pmi a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema.
Nel caso in cui l’impresa crei una prima bozza di domanda, l’eventuale creazione di una nuova sostituisce la precedente.
Finanziamenti Simest: come considerare i bilanci da produrre?
Ai fini della presentazione della domanda, è necessario prestare particolare attenzione ai bilanci. Infatti, è necessario accertarsi di aver depositato il Bilancio civilistico 2020 e verificare che la Camera di commercio competente lo abbia messo a disposizione affinché i dati possano essere acquisiti dal portale. È in ogni modo necessario caricare il Bilancio civilistico 2020 comprensivo del certificato di deposito nella sezione dedicata prima di inoltrare la domanda.
Avvertenze nella compilazione della domanda Simest: la firma digitale
Nella domanda, inoltre, dovrà essere indicato il conto corrente dedicato alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Si deve allegare anche il relativo contratto di apertura del conto. Inoltre, è necessaria la firma digitale del legale rappresentante. Ulteriori chiarimenti riguardano:
- l’utilizzo del browser Chrome per la compilazione della domanda;
- di non rinominare il file pdf scaricato prima dell’apposizione della firma digitale;
- è importante firmare sempre l’ultima copia scaricata;
- trasmettere i file pdf a mezzo mail (in caso di necessità) tramite la cartella zip.
Finanziamenti Simest per le Pmi del Sud Italia: informazioni sulla sede
Sono previste risorse dedicate alle regioni del Sud Italia. In particolare, il 40% delle risorse del nuovo fondo 394 è destinato alle piccole e medie imprese che hanno almeno una sede operativa in Abruzzo, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Puglia, Molise o Campania). La quota del cofinanziamento a fondo perduto sale al 40%. Nella presentazione della domanda è necessario indicare la sede operativa al Sud dell’impresa richiedente, attiva da non meno di sei mesi.
Altre informazioni sull’impresa che richiede i finanziamenti Simest
Ulteriori informazioni dell’azienda che richieda i finanziamenti Simest riguardano: il nome, il cognome, la data e il comune di nascita, il codice fiscale del titolare o dei titolari effettivo/i della piccola e media impresa richiedente. Affinché la dimanda possa procedere alla fase dell’istruttoria, l’istanza deve essere inviata completa e devono essere soddisfatti i parametri di ammissibilità.