Il Durc online 2021 è disponibile dal primo ottobre 2021 attraverso l’accesso con lo Spid. Ecco le istruzioni fornite dall’Inail sull’utilizzo.
Durc online 2021: la linea guida Inail
Il Durc online 2021 è già attivo sul sito del sito www.inail.it, ma solo per accesso con SPID, CIE e CNS. Nella circolare n.27 di ottobre dell’Inail, sono indicate le linee guida da seguire per un corretto utilizzo. Il Durc è un documento molto importante che attesta la regolarità ai fini della regolarità contributiva. Tanto è vero che ci sono alcuni casi in cui viene richiesto anche dalla pubblica amministrazione. Soprattutto quando occorre partecipare a gare d’appalto, bonus o incentivi statali. Tuttavia dal primo ottobre chiunque può accedere ai servizi telematici, compreso il Durc online, ha bisogno di tre strumenti telematici:
- Spid o identità digitale;
- CNS o carta nazionale dei servizi;
- CIE o carta di identità elettronica.
Chi potrà accedere online?
Onlineera già possibile richiedere il documento sul sito Inail. Ma ciò che cambia è quindi il modo di accedere. E le vecchie credenziali sono, ormai, obsolete. Pertanto, potranno accedere al servizio:
- imprese e soggetti assicurati titolari di codice ditta;
- utenti abilitati ai servizi dell’Inail ai sensi dell’articolo 1 della legge 11 gennaio 1979, n. 12 e gli altri soggetti legittimati all’acceso ai servizi online ai sensi di specifiche norme. Tra questi rientrano i dottori commercialisti, i tributisti, i consulenti del lavoro, caf, revisori contabili, avvocati, centro servizi per il volontariato, Consorzi, Società cooperativa, Periti, Servizi di associazione Società. Ed ancora Società capogruppo, di professionisti e raccomandatari marittimi;
- stazioni appaltanti e amministrazioni procedenti e concernenti;
- SOA (società organismi di attestazione);
- stazioni appaltanti e amministrazioni procedenti e concedenti.
Come si accede al servizio?
Per accedere al servizio l’utente deve selezionare in www.inail.it la voce “Accedi ai servizi online” e accedere con Spid, CIE o CNS. Una volta effettuata l’autenticazione con le modalità prescelte, il sistema riconosce l’utente e gli sottopone i servizi a cui è abilitato. Quindi dal primo ottobre non vi è più utente e password, ma solo una dei tre servizi già menzionati. Inoltre potranno essere eseguiti le seguenti operazioni:
- creazione o abilitazione delle nuove Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti;
- subentro nell’abilitazione per la richiesta d’ufficio del DURC online;
- aggiornamento dell’anagrafica delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti già abilitate.