Come guadagnare su YouTube

Molti, ormai usano con maggiore costanza i social e cercano di ricucirsi uno spazio interattivo, una sorta di community con la quale trattare gli argomenti che gli stanno a cuore o in cui sono specializzati. Ma è possibile ottenere un guadagno da quello che nasce come semplice Hobby? Ovviamente sì. Vediamo, dunque, come è possibile guadagnare su YouTube.

Come crescere e diventare popolari su YouTube

Innanzitutto, come ogni social che si rispetti, la cosa che conta di più è ottenere un seguito, un interesse dalla comunità internauta, per poter crescere nel proprio divulgare. E, quindi per poter diventare un minimo popolari, al punto da trarne un guadagno.

Non soltanto su YouTube, ma su qualunque social sul quale vogliamo sponsorizzare dei prodotti o semplicemente diffondere il nostro sapere su un argomento. YouTube è senza dubbio tra i social più longevi e allo stesso tempo anche tra i più “usurati”. Basti pensare che nel corso degli ultimi anni il numero degli iscritti e quindi dei canali attivi sulla piattaforma è lievitato a dismisura. Ed anche la varietà di contenuti, compresi vecchi programmi e interi film (senza copyright) sono caricati sulla piattaforma.

Come occorre fare, però per crescere e diventare popolari, spiccando così sul mare magnum dei contenuti in rete?

Innanzitutto, occorre unificare bene i vari social a disposizione. La nostra attività su YouTube dovrà necessariamente essere sponsorizzata e condivisa, dunque anche attraverso social come Instagram, Facebook e magari anche Twitter e Tik Tok (che sono i social più trend). Il nostro obiettivo sarà quello di incrementare followers su ogni piattaforma, possibilmente, però con elementi in comune, con un possibile interesse verso ciò che facciamo su YouTube.

Se, ad esempio parliamo di musica, sarà necessario postare argomenti di musica anche sugli altri social e farci seguire da persone che abbiano la stessa passione/interesse. Idem se trattiamo di cinema, fumetti o di cucina e così via.

Un modo per creare una rete di comunicazione e “raccattare” quindi followers da portare poi a visualizzare i nostri video su YouTube.

Come si può guadagnare su YouTube

Riuscire a guadagnare attraverso l’uso di un canale YouTube non è comunque facile, anche perché basti considerare che la soglia di pagamento dalla piattaforma, derivata dalle entrate pubblicitaria si è notevolmente abbassata, rispetto agli introiti di altri paesi o rispetto ai primi anni della piattaforma.

Ottenere comunque una monetizzazione da YouTube resta un obiettivo plausibile se, come detto sopra riuscite a crescere nel seguito della vostra attività.

Una volta ottenuti 1000 iscritti (e di certo vi ci vorranno un po’ di mesi, in alcuni casi anni, in altri casi mai) il vostro “contatore” del canale dovrà attestare un numero di ore di visualizzazione pari a 4000 per i vostri video. Il che vuol dire che dovrete mantenere costante la vostra attività di creazione di contenuti (possibilmente un paio di video sul canale a settimana) e crearli col minutaggio giusto. Perlomeno fino a che non avrete il seguito necessario per fare “come volete”.

Se le vostre reti social sono prolifiche (tra pagine Facebook e profili Instagram, ad esempio) potete mantenere vivo un cerchio di community che porti, dunque, un pubblico costante al vostro materiale e, come detto, non ci vorrà poi moltissimo per ottenere iscritti e quindi visualizzazioni al canale.

Sarà, tuttavia, consigliabile non ottenere iscritti “a caso”, come ad esempio acquistandoli in “fortunosi pacchetti” o chiedendo fortuiti scambi di iscrizione a persone che dei vostri contenuti non avranno alcun interesse, Poiché, otterrete sì in modo “rapido” i 1000 iscritti, ma difficilmente guarderanno i vostri video e quindi farete fatica a raggiungere le ore richieste per richiedere la monetizzazione.

Come verificare la modalità di pagamento su YouTube?

Per poter guadagnare dunque, sarà necessario attivare la monetizzazione. Uno step raggiungibile con iscritti e visualizzazioni giuste, ma una volta fatta richiesta, il vostro canale sarà visionato da un team.

Quindi, fermi tutti, spetterà a YouTube stabilire se i vostri contenuti sono o meno monetizzabili, anche se avete raggiunto gli step necessari. Come ad esempio la “visibilità per i bambini”, la periodicità dei vostri caricamenti e il numero massimo di visualizzazioni raggiunte per un singolo video, il numero di violazioni del copyright sui vostri video, faranno da ago della bilancia.

I guadagni saranno tuttavia correlati alle visualizzazioni che farete. Quindi, a meno che non otteniate migliaia e migliaia di visualizzazioni sui video, otterrete pochissimi euro alla fine della fiera, mensilmente.

Quindi sarà bene creare contenuti che tengano sempre vivo l’interesse dei vostri seguaci, ponderando gli argomenti, magari facendo qualche video in meno da buona qualità e di non troppo breve, ne troppo lunga durata.

Altre modalità di guadagno su YouTube

Tuttavia, al di fuori della canonica monetizzazione sui video, c’è qualche altro modo per guadagnare su YouTube.

Ad esempio, allegando al vostro canale, i link per Amazon (dopo esservi affiliati al programma Amazon), dai quali i visitatori possono fare acquisti. E da quegli acquisti vi sarà corrisposta una piccola percentuale sul vostro conto Amazon. Oppure aprendo un canale Patreon, dove ottenere donazioni/abbonamenti per richieste speciali sui vostri contenuti. O ancora semplicemente linkando la vostra PayPal per coloro che vorranno sostenervi, offrendovi “un caffè”, per la vostra attività del canale.

Ovviamente, maggiore sarà l’afflusso di visitatori sui vostri video e sul vostro canale, maggiore sarà la rete di fruitori e quindi di possibili donatori/abbonati che potranno sostenervi nella vostra attività preferita online. Ma per ottenere numeri importanti e un po’ di buon seguito dalla community vi ci vorrà pazienza, passione e un pochino di tempo. E buon uso dei social.

Questo è quanto vi fosse di più necessario ed utile da sapere in merito a come guadagnare su YouTube con il vostro canale.

Informazioni su Davide Scorsese 348 Articoli
Appassionato di scrittura, ho collaborato per diverse testate online tra le quali ricordiamo BlastingNews.com e NotizieOra.it. Ama cinema e scrittura, fin dalla tenera età, studia recitazione e consegue una formazione attoriale nei teatri off partenopei.