Ancora poco più di due mesi per utilizzare il bonus vacanze, il contributo introdotto per il rilancio del settore del turismo. Il bonus può essere utilizzato dalle famiglie per il pagamento dei servizi turistici con un beneficio che può arrivare a 500 euro per le famiglie più numerose. Le strutture turistiche hanno la possibilità di accettare il bonus come forma di pagamento.
Scadenza bonus vacanza, il contributo va utilizzato entro il 31 dicembre 2012
Introdotto con il decreto numero 34 del 2020 (decreto “Rilancio”), il bonus vacanze è stato utilizzato massicciamente durante l’estete dello scorso anno. Per il 2021 sono rimaste delle risorse non ancora utilizzate. La scadenza per poter utilizzare quanto spettante è al 31 dicembre 2021, dopodiché il contributo non verrà più riproposto.
Bonus vacanza, chi può utilizzarlo?
Il contributo vacanza è stato introdotto a favore delle famiglie con un Isee non eccedente i 40 mila euro. Il bonus può essere usato per pagare i servizi e i pacchetti turistici. I servizi devono essere offerti in Italia da agriturismi, da bed & breakfast, da imprese turistico ricettive, da agenzie di viaggio e da tour operator. La misura spetta, tuttavia, a chi aveva presentato domanda telematica del bonus entro il 31 dicembre 2020. Dunque il contributo si può ancora utilizzare ma non si può ottenere.
Quanto spetta di bonus vacanze?
Il bonus vacanze ha importi differenti a seconda dei componenti il nucleo familiare. Per i single il valore del bonus è di 150 euro, per le famiglie di 2 persone 300 euro, per i nuclei più numerosi spettano 500 euro (genitori con almeno un figlio a carico).
Come si può utilizzare il bonus vacanze
Il bonus vacanze può essere utilizzato da un solo componente della famiglia. Il componente può essere anche diverso da chi ha presentato richiesta del bonus. Il contributo deve essere speso in un’unica soluzione presso le strutture turistiche, l’agenzia di viaggi o il tour operator. Il contributo è fruibile per l’80% come sconto immediato al momento dell’acquisto e, per il restante 20%, sotto forma di detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi.