Per la gestione di un’azienda è importante avere sotto controllo ogni singola cosa. Anche il reparto autovetture deve rientrare nella impeccabilità della gestione. Le cosiddette flotte auto che un’azienda ha in gestione. Ma per scoprire cosa è più conveniente tra auto a metano e gpl, vediamo un confronto con vantaggi e svantaggi in merito.
Flotte auto: cosa si intende
Siamo molto più abituati a parlare di flotta navale, proprio perché il termine flotta nasce per evidenziare un insieme di navi, siano mercantili o militari.
In caso di un’azienda il termine flotta auto tende a definire gestione delle attività relative al parco autoveicoli (autovetture, autobus, autocarri) di quella stessa azienda. Molte aziende, di fatto fanno dell’uso delle autovetture un vero e proprio sbocco di lavoro, come nel caso delle aziende di riparazione o quelle aziende che fanno dell’attività di consegna del prodotto un punto fondamentale.
Ma come scegliere al meglio l’uso delle proprie vetture, per migliorarne il consumo, tra metano e gpl? Scopriamolo assieme.
GPL cosa si intende
La sigla GPL sta per “Gas di Petrolio Liquefatto” ed è una miscela di idrocarburi derivati dal petrolio costituita principalmente da gas propano in forma liquida e butano. Dunque, trattandosi di un suo derivato, il prezzo del GPL è influenzato dall’andamento del prezzo stesso del petrolio. Le emissioni delle auto GPL, tuttavia, hanno valori inferiori del 50% rispetto alle emissioni della benzina.
Metano, cosa si intende
Per quanto riguarda il Metano, invece, si indica un gas volatile estratto da pozzi naturali. Il metano rilascia una minima quantità di gas serra e può essere usato subito come carburante senza necessità di raffinazione. Con le auto a metano il valori di CO2 scendono ancora del 20% e la concentrazione di ossidi di azoto è inferiore del 95% rispetto al gasolio.
Metano e GPL, auto a confronto
Innanzitutto, partiamo dal più immediato e scontato dei confronti da fare, quando si rapportano un auto a metano ed una a Gpl. Ovvero, quale delle due categorie consuma di meno.
Diciamo che nonostante il metano sia leggermente più costoso, consuma anche meno rispetto al GPL, mentre quest’ultimo che deriva dal petrolio, è molto meno efficiente della benzina e quindi viene consumato di più del metano. Indicativamente, si può ben dire, per quanto riguarda l’autonomia, che di solito è attorno ai 400 km con un pieno.
Tuttavia, va anche detto, che rispetto al metano, il GPL ha il vantaggio di non far perdere prestazioni alla macchina. In un’auto GPL le performance del motore sono difatti molto meno penalizzate rispetto a quelle di un’auto a metano, che subisce invece un forte calo delle prestazioni soprattutto in termini di ripresa.
Va anche ribadito che il costo dell’impianto GPL è minore rispetto a quello a metano, mentre il carburante del metano è più economico, pagabile al chilogrammo e non al litro, come invece è per il GPL. In linea di massima, il costo per l’impianto a GPL su un auto ha un prezzo che varia tra i 500 e i 1200 euro, mentre per il metano la spesa non scende mai sotto i 1000 euro e può arrivare fino a 2000 euro.
Cosa conviene tra metano e GPL?
Quindi, in definitiva, come poter scegliere, in base alla convenienza tra una flotta auto a metano ed una a GPL? Questa resta la domanda basica che ci porta nel cuore di questa guida a trovare la risposta esaustiva.
Sul piano ecologico, possiamo ben dire che il GPL sia meno inquinante di benzina e gasolio, ma inquina più del metano. In linea di massima, entrambe le soluzioni sono comunque più ecosostenibili di normali auto a benzina o a gasolio. Oltre a questa non irrilevante particolarità, si potrebbe dire che nel caso di una flotta auto aziendale, potreste avere un vantaggio nell’usare auto a metano, sia per costi di manutenzione che per costi di rifornimento. Soprattutto calcolando una vasta scala di km percorsi durante l’anno.