Ogni società, che sia di persone o di capitali, vuole sapere quali sono le spese che può scaricare in sede di dichiarazione dei redditi. Prendendo in esame una SRL (società a responsabilità limitata) scopriamo quanti e quali sono i costi deducibili e detraibili, al fine di ridurre le imposte di fine anno da pagare. Le indicazioni riportate qui di seguito, possono rivelarsi utili anche per le partita Iva che stanno pensando di chiudere per valutare la possibilità di aprire una SRL.
Le spese scaricabili da una SRL: deduzione e detrazione
In tema di spese da scaricare, è bene fare una distinzione tra detrazione e deduzione. Un costo è definito detraibile, quando la spesa sostenuta va sottratta direttamente dall’importo complessivo delle imposte. Quindi, prese le tasse e sottraendo loro le detrazioni fiscali, si ha l’ammontare delle tasse da pagare sul reddito imponibile.
La spesa si dice deducibile, quando il suo importo è sottratto al fatturato sul quale calcolare le tassazioni, l’operazione porta alla riduzione del reddito imponibile su cui vengono calcolate le tasse da pagare. Un esempio è rappresentato dai contributi versati all’INPS.
I costi detraibili e deducibili di una SRL
Cominciamo con le spese di viaggio o trasporto che in una SRL sono deducibili dalle tasse, ma solo se inerenti l’attività. Motivo per cui, gli esborsi relativi a spostamenti di carattere personale, gite o vacanze che siano, sono ovviamente esclusi. Tuttavia, esiste una condizione: i costi sostenuti dall’imprenditore per gli spostamenti interni al Comune dove è situata la sede dell’attività, non possono essere portati in deduzione.
Un’azienda che si rispetti per mantenere ben saldo il suo rapporto con i dipendenti e clienti, anche se una sola volta l’anno, effettua dei regali. In tal caso, se la spesa di ognuno è inferiore a 50 euro e non è legata agli affari della società, è possibile recuperare l’intero importo e detrarre tutta l’Iva. In caso contrario, l’Iva non è detraibile.
I compensi all’amministratore di una SRL non rappresentano spese soggette a Iva e sono deducibili.
Per i buoni pasto, una SRL ha facoltà di dedurre la spesa totale e portare interamente in detrazione l’Iva.
Se si parla di costi legati a ristoranti e alberghi, la deducibilità è del 75% con detrazione totale dell’Iva, ma solo se sono documentate e inerenti all’attività. Qualora le spese siano assimilabili a quelle di rappresentanza non è consentito detrarre l’Iva ma solo dedurre il 75% del costo, purché rientri nei limiti del 1,5% del fatturato.
Le spese per corsi di formazione o convegni possono essere portati interamente in deduzione, a patto che non vanga superata la soglia di 10.000 euro annui, mentre la detrazione dell’Iva è pari al 100% se i costi predetti sono legati all’attività della SRL.
Le spese per i dipendenti possono essere tutte dedotte, vitto e alloggio quotidiano comprese per le trasferte in Italia e fuori dal proprio Comune fino a 180,76 euro.
Le spese per il canone di locazione in caso uso promiscuo: se parte della casa è usata per l’attività della SRL, il canone di affitto è deducibile per il 50% con l’IVA che non si può detrarre.
Capitolo beni strumentali, i costi relativi al loro utilizzo vanno oltre l’esercizio fiscale in corso, vengono ripartiti su più anni e recuperabili, quindi, a lungo termine. Ci riferiamo alle spese sostenute per l’acquisto di un PC o qualsiasi altra attrezzatura da utilizzare ai fini della produzione aziendale.
Attenzione alle spese per la telefonia. Per la fissa e mobile è prevista la deduzione all’80%, ma il 100% dell’Iva è possibile scaricarlo solamente per la telefonia fissa, mentre per quella mobile si scende al 50%.
Spese scaricabili per l’auto
In una società a responsabilità limitata, così come per qualsiasi impresa, l’uso dell’automobile è frequente. Ebbene, le spese per il carburante, la manutenzione o la riparazione del veicolo, sono deducibili per il 20%, mentre l’Iva si può detrarre al 40% per una sola vettura. Se l’auto è destinata a un dipendente la deducibilità è pari al 70% con detraibilità dell’IVA al 40%.
La spesa effettuata per il canone di leasing auto o noleggio è deducibile al 70%, mentre l’Iva è detraibile per il 40%.
Se parliamo di acquisto di una vettura, le spese relative sono deducibili per il 20% fino a un limite massimo di 18.076,00 €. L’Iva è detraibile al 40%.
Se l’acquisto di un’auto è destinata al dipendente di una SRL, l’ammortamento è deducibile al 70%, Iva detraibile sempre al 40%.
SRL, i costi scaricabili in breve e la scelta del regime fiscale
In linea di massima, è possibile scaricare i costi per l’acquisto di attrezzatura e beni strumentali a uso esclusivo dell’attività. Ci rientrano le spese per la cancelleria e valori bollati, corsi formativi e di aggiornamento professionale, costo del lavoro dipendente, imposte e tasse per i diritti camerali annui oppure bollettini per il pagamento di oneri comunali.
Inoltre, per pagare i compensi inerenti a prestazioni di lavoro occasionale ricevute da eventuali collaboratori che, in quanto tali non sono in possesso di una partita Iva, ma anche per libri legati alla professione.
La SRL può scaricare le spese per i materiali di consumo, merci destinate alla vendita o alla trasformazione, software e applicativi gestionali, costi dei professionisti che emettono fattura per le prestazioni lavorative di natura intellettuale, spese per la pubblicità e la promozione, costi e utenze della propria sede aziendale, compreso le spese condominiali e la Tari, spese postali di spedizione.
E’ importante precisare che le imprese aderenti al regime forfettario delle partite Iva non possono detrarre queste spese dalle tasse e caricarle in contabilità, in quanto il regime fiscale scelto è già agevolato.
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