L’indicatore della situazione economica equivalente, che è noto semplicemente con l’acronimo di Isee, è un parametro che misura lo stato e la condizione economica di una famiglia. Così come l’Isee, a patto che sia aggiornato ed in corso di validità, è pure la chiave di accesso alla maggioranza dei bonus e delle prestazioni sociali erogate e concesse in Italia non solo dallo Stato centrale, ma anche dalle regioni e dai comuni. Ecco allora la carrellata su quali sono tutte le agevolazioni che spettano con l’Isee.
Quali sono tutte le agevolazioni che possono spettare alle famiglie con l’Isee
Nel dettaglio, con l’Isee aggiornato ed in corso di validità, le famiglie possono accedere a bonus, a prestazioni sociali e ad aiuti economici che spaziano dal reddito di cittadinanza al bonus idrico, e passando per il bonus luce e gas, ma a patto che l’indicatore della situazione economica equivalente sia inferiore ad una soglia prefissata.
Tra le agevolazioni accessibili con l’Isee, inoltre, c’è pure il bonus sul canone da pagare per la telefonia su rete fissa, il conto corrente di base gratuito, il bonus affitti e tutta una serie di prestazioni sociali a sostegno della famiglia che spaziano dal bonus bebè all’assegno di maternità, e passando per gli assegni al nucleo familiare.
In più, nell’ambito del diritto all’istruzione, le famiglie con Isee basso possono pure accedere al bonus libri per i figli, a riduzioni o esenzioni dal pagamento delle tasse universitarie, ed alla riduzione della retta per gli asili nido e per altri servizi educativi.
A chi presentare la domanda per l’accesso alle agevolazioni con Isee basso
Per ogni agevolazione o bonus che è ottenibile con l’Isee, variano non solo le soglie dell’indicatore della situazione economica equivalente da rispettare, ma pure le modalità di presentazione delle istanze. Per esempio, il reddito di cittadinanza, nel rispetto dei requisiti previsti, si può chiedere e si può ottenere presentando la domanda dal portale dell’Inps oppure con SPID dal sito Internet ufficiale della misura, oppure avvalendosi dell’assistenza sul territorio dei patronati.
Mentre la domanda per il bonus idrico, per il bonus luce e per il bonus gas si presenta al CAF oppure al Comune di residenza. Con il modulo per la presentazione dell’istanza che si può scaricare dal sito Internet dell’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Inoltre, alcune prestazioni sociali ottenibili con l’Isee sono accessibili se e solo se è stato emanato un bando. E questo vale, per esempio, per il bonus affitti che, come contributo ad integrazione del pagamento del canone di locazione, viene stabilito in base a singoli bandi comunali.
In aggiunta alle misure statali che sono accessibili rispettando le soglie Isee, inoltre, le regioni ed i Comuni possono stanziare pure altri fondi al fine di attivare misure per aiutare e per sostenere le famiglie a basso reddito. Come per esempio i bandi comunali per le famiglie a basso reddito ed anche per le imprese in difficoltà, al fine di chiedere e di ottenere, presentando la domanda, il rimborso totale o parziale della TARI.