Chi non ha mai sentito parlare di “Travel Incentive” o più semplicemente viaggi d’incentivazione. Sono ormai un metodo, uno strumento consolidato, adottato dalle imprese, dalle grandi aziende, per raggiungere gli obiettivi prefissati, per migliorare la produzione interna. Poiché, come dice la parola stessa, incentivano il dipendente, il collaboratore, a dare il massimo, a fare di più.
Sono viaggi “Tailor made”, creati ad hoc, su misura, per le aziende, per premiare, ringraziare il proprio team per l’impegno lavorativo dimostrato nel corso dell’anno. Una vera e propria strategia comunicativa, in quanto favoriscono la crescita interna, a tutto tondo, sia sul piano professionale che personale, perché invoglia il dipendente a fare sempre di più, accresce l’autostima ed innalza il livello di rendimento aziendale.
Il viaggio d’incentivazione, quindi, può essere anche letto come una sorta di viaggio premio, poiché se da una parte, come abbiamo detto, incentiva a dare il massimo nel proprio lavoro, creando una sana competizione, che motiva e stimola, dall’altra parte premia chi è stato in grado di rendere possibile il raggiungimento dei risultati preventivati.
Ma definirli esclusivamente come dei viaggi di lavoro non sarebbe corretto.
Non è un semplice viaggio aziendale
Gli Incentive Travel sono, infatti, dei viaggi emozionali, motivazionali, che conducono all’interno di esperienze uniche, ricchi di momenti speciali, che saranno per sempre ricordati.
La scelta della destinazione non è casuale, ma viene scelta con cura. Per questo ci si affida a degli esperti del settore, delle agenzie specifiche e specializzate, conosciute come “Incentive House”, le agenzie di incentivazione, capaci di cucire e personalizzare, per ciascun cliente, il viaggio incentive che più si addice al tipo di esperienza richiesta, al tipo di percorso motivazionale che si vuole sperimentare. Basandosi sul profilo dell’impresa richiedente e sulla finalità che la stessa vorrebbe trarre da tale condivisione.
In cosa consiste un viaggio incentivante
Il viaggio incentive ha lo scopo di creare coesione, affiatamento e complicità tra i componenti del team, rafforzare i rapporti interpersonali per accrescerne lo spirito di squadra, incoraggiando e stimolando una sana competizione.
I viaggi, infatti, fondamentalmente, sono esperienze condivise, si basano su escursioni e attività di gruppo, da svolgere prevalentemente all’aperto come:
- Trekking
- Percorsi sensoriali
- Caccia al tesoro nei boschi
- Prove di fiducia
- Tragitti sui Quad
- Gare di Go-Kart
- Rafting
Attraverso il divertimento si mira ad ottenere un rafforzamento dei legami personali tra i partecipanti, un accrescimento della propria autostima, maggiore unione e coesione.
“Team Building” ovvero costruzione di una squadra, letteralmente tradotto. Un aspetto essenziale in questi viaggi, che converte il divertimento dell’esperienza vissuta in emozioni e motivazioni, spendibili sul piano umano e professionale.
Lo scopo di un incentive travel
Questa tipologia di viaggio non è, infatti, fine a se stessa, ma è un vero e proprio investimento aziendale, poiché da esso i vantaggi che si possono trarre sono molteplici.
Offrono la possibilità di affrontare argomenti di lavoro in un’atmosfera che non è lavorativa. Si può discutere in un contesto meno formale, rafforzando, così, l’apprendimento e lo spirito di squadra.
Una volta conclusa l’esperienza avremo, quindi, dei dipendenti incentivati, più forti e sicuri delle proprie potenzialità, capaci di aumentare il rendimento di un’impresa, perché più motivati.
Possiamo, dunque, affermare che il viaggio d’incentivazione è una potenziale strategia di investimento di cui l’azienda può disporre per far accrescere il proprio fatturato interno.
Dal momento che senza alcuna intesa non c’è sviluppo, né crescita, e senza alcuna crescita non possiamo guardare al futuro.