Oggi andremo ad occuparci di una annosa questione, nel mondo del lavoro. Ovvero la cessazione di una attività intesa come società e quindi vedremo cosa significa mettere una società in liquidazione.
Cos’è una società a responsabilità limitata?
Innanzitutto, cominciamo col dire cosa sia una società srl, sebbene molto probabilmente chi è qui a leggere saprà già di cosa stiamo parlando.
Quando parliamo di srl, parliamo di società a responsabilità limitata, quindi una società che consente di costituirsi con altre persone, sia fisiche che giuridiche (ovvero altre società), con le quali si diventa soci. Le quote societarie affidate a ciascun socio possono essere trasferite e cedute come regolato nello statuto della società.
Molti, dunque si chiedono cosa accade mettendo in liquidazione una società. Non ci resta che andare a scoprirlo insieme.
Cosa si intende per liquidare un’ azienda o società
Dunque, dichiarasi la liquidazione nel caso in cui una società di capitali, una società di persone o un’impresa individuale deve essere sciolta. Attraverso tale procedura l’obiettivo è quello di rendere liquidi i beni residui dell’impresa (come gli edifici, i macchinari, i veicoli) per far fronte a tutte le passività, ovvero per convertirle completamente in contanti o in altri fondi facilmente scambiabili.
Le tipologie di liquidazioni si distinguono in diversi casi, come i seguenti:
- volontaria o ordinaria cioè disciplinata dal Codice civile; prevede tre fasi (scioglimento, liquidazione, estinzione). È quella su cui ci soffermeremo nel nostro articolo.
- forzata o giudiziale o concorsuale che è conseguente alla dichiarazione di fallimento.
- coatta amministrativa quando è disposta dall’autorità giudiziaria e applicata ad alcuni enti e categorie d’impresa quali imprese bancarie e assicurative, società partecipate da enti pubblici, società cooperative e alcuni enti dell’amministrazione italiana.
Ma quando viene determinata la liquidazione di una società?
Dunque, questa liquidazione con scioglimento societario può determinarsi in diversi modi, secondo motivi differenti:
- previa accordi dei soci che lo hanno deliberato
- si sono verificate le cause di scioglimento previste dalla legge
- a verifica di cause di scioglimento previste dal contratto sociale o dall’atto costitutivo
Una volta che si è messo fine alla fase produttiva, una società in liquidazione vive quindi la sua ultima fase di vita, in cui realizza le attività e paga le passività. Nel caso dovesse rimanere un attivo dopo aver ultimato le precedenti operazioni avrà esso possibili due destinazioni:
- qualora si tratti di un’impresa individuale finisce nel patrimonio privato dell’imprenditore;
- se si tratta, invece di una società tornerà ai soci in proporzione al capitale conferito da ognuno di essi al momento della costituzione della società.
Vediamo, inoltre cosa ancora comporta determinare la liquidazione di una società. Il principale cambiamento in un’azienda in fase di liquidazione non interessa l’oggetto sociale che resta immutato, ma lo scopo sociale. L’obbiettivo diviene infatti quello di estinguere ogni rapporto giuridico, attivo o passivo che sia, caratterizzante la vita dell’ azienda liquidata.
Nel caso, ad esempio di una società di persone le cause contenute nell’articolo 2272 del Codice civile che portano al determinare lo stato di liquidazione di una società di persone sono quelle che seguono:
- decorso del termine
- conseguimento dell’oggetto sociale o impossibilità di conseguirlo
- volontà di tutti i soci
- mancanza della pluralità dei soci
- altre cause previste dal contratto sociale o atto costitutivo
Responsabilità dei soci e revoca della liquidazione
In ultimo, ma non ultimo, andiamo a vedere quali sono le responsabilità dei soci nello scioglimento di una società. Al conseguimento della cancellazione di una società di persone dal Registro delle Imprese possono essere rimasti dei crediti non soddisfatti. In tal caso, i creditori sociali potranno procedere nei confronti dei soci ed eventualmente anche dei liquidatori, qualora essi siano la causa del mancato pagamento.
Per quanto riguarda la revoca della liquidazione, invece, vi è infine la possibilità di revocare lo stato di liquidazione. Per poterlo fare si dovrà rimuovere le cause di scioglimento, con il consenso di tutti i soci, quindi si potrà riprendere la normale attività sociale.
Ora che la questione “liquidazione” è appurata, non ci resta che liquidarci e darci appuntamento alle prossime notizie sul mondo delle imprese e del lavoro.