Aprire una srl vuol dire dal vita ad una società dotata di personalità giuridica. Ecco tutte le caratteristiche, gli adempimenti e i costi da sostenere.
Aprire una srl: alcune caratteristiche
Le srl fanno parte delle società di capitali. Le srl sono dotate di personalità giuridica, ossia soggetti capaci di assumere in propri i diritti e le obbligazioni che nascono dall’esercizio dell’attività economica per le quale sono costituite. Le società a responsabilità limitata godono di autonomia patrimoniale perfetta.
Ciò vuol dire che il loro patrimonio è del tutto autonomo da quello dei soci. Nelle società a responsabilità limitata per le obbligazioni risponde soltanto la società con il suo patrimonio. Inoltre, le quote di partecipazione non possono essere rappresentate da azioni. Non potendo emettere azioni, queste società sono spesso costituite su base familiare o tra persone legate da rapporti di reciproca conoscenza. Sono destinate a iniziative di piccolo e medie dimensioni. Le quote sociali possono essere di diverso ammontare. Gli organi delle srl sono:
- l’assemblea dei soci;
- gli amministratori;
- il collegio sindacale.
A norma dell’art 2475 del Codice Civile, la srl può essere costituita anche attraverso un atto unilaterale, cioè con unico socio, senza che ciò comporti per lui l’assunzione di una responsabilità illimitata.
Aprire una srl: quali sono i costi da sostenere?
Per aprire una srl ci sono dei costi da sostenere. I costi sono più che altro relativi alle imposte da versare e alla tenuta dei libri sociali. Tra questi circa 200 euro per l’imposta di registro per la registrazione dei documenti costitutivi. Va aggiunta anche l’imposta di bollo, circa 156 euro che si applica sui documenti registrati. Ed ancora il Diritto annuale della Camera di commercio, pari a 120 euro di tributi da versare.
Altri 90 euro, per i diritti di segreteria, per iscrivere l’attività nel registro delle imprese. Da non sottovalutare l’onorario del notaio. E’ infatti lui che redige l’atto costitutivo della società. Quest’ultimo è proprio un atto pubblico che deve essere redatto secondo le normative della legge. Infine, l’atto costitutivo è un documento che regola tutte le caratteristiche e le attività che regolano il funzionamento dell’impresa. Per questo motivo la sua importanza è estrema. Pertanto, va sempre stilato da un notaio, anche perché poi va reso pubblico.
Aprire una srl: quali sono i documenti che servono al notaio?
Per redigere un atto costitutivo di una società occorrono alcuni documenti. Tra questi: i documenti di identità di tutti i soci, la sede legale, l’oggetto sociale e la durata. Inoltre, servono il capitale sociale, l’apporto dei soci, la distinta di versamento del 25% delle quote in denaro, la redazione giurata di stima sul valore degli eventuali beni conferiti in natura. Non può mancare la definizione degli organi societari ed i poteri di amministrazione e rappresentanza. Dal punto di vista degli adempimenti, sarà il commercialista a provvedere alla Registrazione presso la camera di Commercio, l’apertura della partita IVA, la vidimazione dei libri contabili e l’iscrizione all’INPS.
Tutti gli altri adempimenti da fare
Oltre agli adempimenti previsti per la costituzione della società ve ne sono di altri. Tra questi l’apertura della PEC, cioè l’indirizzo di posta certificata da comunicare alla Camera di commercio. Mediamente il costo di questa operazione oscilla dalle 5 alle 15 euro a seconda del fornitore scelto. A dire il vero ce ne sono tanti, basta valutare. Tuttavia, un altro passo indispensabile è l’ apertura della partita IVA. Anche in questo caso è meglio affidarsi a professionisti del settore, per non rischiare di commettere errori.
Ed ancora la tassa di concessione governativa da pagare per la vidimazione dei libri contabili. Il costo è pari a 309,87 euro. A questo vanno aggiunte anche le marche da bollo da 16 a 64 euro. Infine, va presentata la SCIA, cioè la segnalazione certificata di inizio attività. L’importo varia in base al tipo di attività, alle certificazioni da allegare e al comune di riferimento. In genere, il costo è compreso tra €50 ed €1.000.
Quali sono i costi annuali dell’attività?
I costi annuali relativi alla gestione di un’attività riguardano il pagamento delle tasse. Ad esempio, oltre al rinnovo della tassa governativa, va pagata la tassa sul deposito del bilancio societario. Il costo dovrebbe aggirarsi intorno a 100 euro. Sotto il profilo della tassazione, la società è tenuta al pagamento dell’IRES (Imposta sul reddito della società con aliquota unica del 24%) e dell’IRAP (Imposta regionale sulle attività produttive con aliquota variabile, in genere intorno al 5%).
Deve essere poi versata la quota annuale di contributi all’INPS come società iscritta che ammonta ad un minimo di €3.800 Ovviamente, non vanno dimenticati i costi di gestione delle retribuzioni dei dipendenti, i costi di acquisto e gestione dai macchinari agli articoli di cancelleria. Quindi, anche in questo caso è da considerare il costo del commercialista che segue l’intera attività.
Quanto tempo ci vuole per aprire una srl?
I tempi per aprire una srl sono abbastanza brevi, anche perché molti adempimenti si possono fare online. Dal momento in cui si mettono le firme davanti al notaio, bastano pochi giorni per essere operativi. Tra vidimazione dei libri, ottenimento della partita IVA, ed iscrizione alla camera di commercio ci vogliono circa 15-20 giorni. Per tale motivo, è sempre consigliabile prendere appuntamento con i vari enti con cui si interaggisce, per evitare di fare file estenuanti e relative perdite di tempo. Comunque sia, prima di fare impresa valutare bene e tutti i costi, e poi dotarsi di pazienza e tanta, ma proprio tanta voglia di creare qualcosa che possa fare lavoro anche a molte persone.