L’Istituto nazionale revisori legali ha redatto la Carta dei Valori, sottoscritta dagli otto revisori legali iscritti e candidati nei diversi schieramenti politici in vista delle imminenti elezioni del 4 marzo.
Per tutti, i principi da cui si deve partire sono trasparenza, competenza e professionalità, che conferma la volontà di portare avanti la legalità e la competenza contabile, che sono al di sopra di qualsiasi appartenenza politica.
A questo proposito, Virglio Baresi, presidente dell’Inrl, ha dichiarato: “E’ la prima volta, in Italia, che un organismo rappresentativo degli oltre 155mila revisori legali, il più longevo della categoria con 60 anni di attività, scende in campo per ribadire il forte impegno professionale super partes a difesa degli interessi della collettività, della imprenditoria e del singolo contribuente”.
Il messaggio è stato colto dai revisori Antonella Gobbo, candidata alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Lazio 1.14 tra le fila del Movimento 5 stelle, da Jacopo Marchetti, candidato alla Camera dei deputati con la lista Civica popolare Lorenzin, nel collegio plurinominale di Lombardia 4-1 Lodi-Vigevano-Pavia, da Desiderata De Angelis, candidata alla elezioni regionali Lazio per la Democrazia cristiana, da Pasquale Ciacciarelli, candidato alla provincia di Frosinone, nelle liste di Forza Italia.
Si sono aggiunti anche Tiziano Danieli, candidato alla Camera in tutti i collegi del Comune metropolitano di Venezia nella lista del partito repubblicano-Ala, Riccardo Giuseppe Zani, candidato al Senato per Civica Popolare con il ministro della Salute Lorenzin, Salvatore Sciascia, candidato nel collegio uninominale senatoriale della Lombardia per Forza Italia, e Ignazio Messina, e unico candidato della lista Civica Popolare con Beatrice Lorenzin a Brescia.
Tutti i candidati hanno condiviso la convinzione della necessità di una riforma del sistema fiscale e un ruolo più concreto dei revisori nelle partecipate e negli enti locali per il rilancio etico-socio-economico delle amministrazioni pubbliche.
Vera MORETTI