Online sul sito delle Entrate i nuovi modelli Iva/2018

L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione online i nuovi modelli definitivi da utilizzare per le dichiarazioni al Fisco.
Non si tratta solo di quelli relativi ai redditi ma anche di quello per la dichiarazione Iva 2018, completo delle relative istruzioni di compilazione.

In particolare, si tratta dei modelli di dichiarazione Iva/2018 e Iva Base, relativi all’anno di imposta 2017, che andranno dunque presentati nell’anno in corso ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.

Per quanto riguarda le novità del modello Iva/2018, nel documento arrivano quelle introdotte dalla normativa in tema di Iva di gruppo e split payment e dal decreto MEF dello scorso 26 maggio.

Vediamo nel dettaglio di quali novità si tratta:

  • la modifica del quadro VH, che deve essere compilato esclusivamente qualora si intenda inviare, integrare o correggere i dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA, come chiarito dalla Risoluzione n. 104/E/2017;
  • l’introduzione dei righi VH4, VH8, VH12 e VH16 per la separata indicazione delle risultanze delle liquidazioni periodiche trimestrali;
  • l’introduzione, a margine di ciascun rigo, della colonna 3 “Subfornitori” e soppressione del rigo VH14 del modello precedente;
  • l’introduzione, a margine dei nuovi righi VH4, VH8, VH12 e VH16, della colonna 4 “Liquidazione anticipata” da barrare da parte dei contribuenti con liquidazioni miste (mensili e trimestrali) che decidono di compensare le risultante delle liquidazioni trimestrali con quelle dell’ultimo mese del trimestre;
  • la soppressione della colonna 3 “Ravvedimento”;
  • le modifiche al quadro VE dove nella sezione 4 il rigo VE38 è stato rinominato “Operazioni effettuate nei confronti dei soggetti di cui all’art. 17-ter”, per accogliere l’estensione dell’ambito di applicazione dello “split payment” anche le operazioni effettuate nei confronti di determinati soggetti diversi dalla PA, elencati nel nuovo comma 1-bis dell’art. 17-ter, come previsto dall’art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, operativo a decorrere dalle fatture emesse a partire dal 1° luglio 2017.

Vera MORETTI