Sul sito di Unioncamere sono stati pubblicati i bandi delle Camere di Commercio italiane che prevedono l’erogazione di contributi a quelle imprese che decidono di ospitare all’interno del loro organico studenti che devono effettuare i percorsi di alternanza scuola-lavoro.
A questo proposito, infatti, le CCIAA hanno emanati appositi bandi, a seguito delle competenze in materia di alternanza attribuite dalla legislazione attualmente in vigore, che sono stati pensati proprio per erogare contributi o voucher alle imprese che ospitano studenti nell’ambito dei percorsi di ASL di cui alla Legge 107/2015.
Ciò significa che è possibile presentare domanda per ottenere tali contributi o finanziamenti a patto di essere imprese che dal momento della presentazione della domanda e fino alla liquidazione del contributo, rispondano a determinati requisiti dimensionali e operativi specificamente indicati dagli Enti camerali territoriali.
Tra questi, ad esempio, è richiesta l’iscrizione al Registro Nazionale per l’alternanza scuola lavoro. Per la suddetta iscrizione, attualmente del tutto gratuita, è possibile chiedere assistenza agli Uffici camerali territoriali.
L’importo dei voucher per ciascuna impresa è definito in ciascun bando e varia in funzione del numero di percorsi di alternanza attivati. Possono essere previste maggiorazioni nel caso di inserimento di studenti diversamente abili o altro. I percorsi dovranno essere intrapresi da studenti della scuola secondaria di secondo grado e dei centri di formazione professionale (CFP), sulla base di convenzioni stipulate tra istituto scolastico/CFP e soggetto ospitante.
I bandi emessi dalle Camere di commercio in ciascun territorio sono visionabili al seguente link: http://www.unioncamere.gov.it/P42A0C3489S147/contributi-alle-imprese-per-l-alternanza.htm
Vera MORETTI