E’ online il nuovo modello del Bonus Sud

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato messo online il nuovo modello di comunicazione per accedere al credito d’imposta sugli investimenti nel Mezzogiorno, chiamato Bonus Sud, introdotto dalla Legge di Stabilità 2016.

Si legge nella nota diramata dall’Agenzia: “Il nuovo modello può essere utilizzato dalle imprese che acquisiscono beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo e che intendono beneficiare del Bonus Sud. Il nuovo modello sostituisce quello approvato con il Provvedimento del 24 marzo 2016. Con il nuovo modello di comunicazione sarà possibile sia chiedere l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta sia rinunciare a una precedente richiesta o rettificare una comunicazione già inviata, comprese quelle presentate all’Agenzia delle Entrate con il modello precedente. Il nuovo modello va anche utilizzato per gli investimenti realizzati entro il 28 febbraio 2017, ossia quelli assoggettati alla normativa previgente. Il nuovo modello si è reso necessario per adeguare la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta alle modifiche previste dal Dl Mezzogiorno 243/2016”.

Il credito d’imposta è relativo agli investimenti effettuati dall’1 gennaio 2016 fino al dicembre 2019 ed è possibile presentare una o più comunicazioni, ognuna riguardante uno o più soggetti.
Tale comunicazione va trasmessa attraverso Entratel o Fisconline fino al dicembre 2019, o direttamente o tramite intermediario.
L’invio va fatto utilizzando il software denominato “CIM17”, disponibile gratuitamente sul sito internet Agenziaentrate.gov.it a partire dal 27 aprile 2017. Per ogni comunicazione, sulla base della completezza dei dati dichiarati, l’Agenzia rilascia un’apposita ricevuta che attesta la fruibilità o meno del credito. Dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta, il beneficiario può utilizzare in compensazione il credito maturato, tramite modello F24 da presentare in via telematica.

Vera MORETTI