Le abitudini degli italiani a San Valentino

San Valentino è arrivato anche quest’anno, inesorabile, e sono 12 milioni gli italiani che si apprestano a festeggiarlo.
Un’enormità, anche se il numero è in calo del 10%, ma che conferma la popolarità di questo giorno speciale, da dedicare a chi si ama.

Non si sa se questa diminuzione, rispetto al 2015, poiché nel 2016 non sono state fatte rilevazioni, dipenda da tante relazioni nel frattempo “scoppiate” o se il problema sia quello economico.

Ma, chi lo festeggerà, cosa ha in programma per la serata più romantica dell’anno? Il 20%, in realtà, non ha nulla di particolare in programma, ma non sarà a mani vuote, perché ha provveduto a fare un regalo alla dolce metà.
La maggior parte, il 67%, opta ancora per la cena a lume di candela, anche se il 47% di loro rimarrà in casa, cucinando per la persona amata, mentre il resto, che corrisponde a 4,3 milioni di persone, uscirà a cena.

Chi decide di uscire, inoltre, sceglie per il 62% il ristorante classico, mentre il 35% si dirigerà verso pizzerie e trattorie. Un misero 3% cenerà in posti particolari come battelli, tram, a seconda del luogo in cui si trovano.
In media, gli italiani spenderanno tra i 40 e gli 80 euro al ristorante, 20-40 euro in pizzeria, con picchi di 500 euro per chi vuole stupire la sua dolce metà.

Un fortunato 4% festeggia in viaggio, per una minivacanza che si aggira tra i 130 e 140 euro per chi soggiornerà in hotel, 200-600 euro in terme e Spa.

E i regali? La tradizione vince: 29% per i cioccolatini, 22% per i fiori, 27% per regali utili, e un misero 6% per i gioielli. Secondo le stime delll’indagine condotta da SWG, verranno comprati complessivamente 3,7 milioni di scatole di cioccolatini e 2,6 milioni di mazzi di fiori.
Tra chi sceglierà di dirlo con i fiori, uno su dieci acquisterà fiori dagli ambulanti improvvisati in strada, perché il 73% si recherà in un negozio specializzato e il 17% in un mercatino. Rose e composizioni speciali saranno le tipologie più scelte.

Ma, vivendo in un’era digitale, l’amore verrà dichiarato spesso e volentieri su whatsapp, dal 32% degli innamorati, mentre il 26% posterà il suo amore su Facebook e il 20% lo invierà via sms. Biglietti cartacei per il 18% e 4% per le email e i biglietti digitali.

Complessivamente, stimiamo che oggi gli italiani si scambieranno con il proprio partner oltre 2,1 milioni di bigliettini cartacei e circa 20 milioni di messaggini d’amore, tra sms e whatsapp: oltre 160 al secondo. Ancora più impressionante, però, la quantità di mail promozionali a tema San Valentino inviate agli italiani a febbraio: in media 10 ad internauta, per un totale di missive elettroniche stimabile in 350 milioni di missive elettroniche.

Vera MORETTI