Si fa presto a dire Industria 4.0… Peccato però che non ci siano le figure tecniche e manageriali in grado di implementare e guidare, almeno in Italia, l’ Industria 4.0. Una carenza sottolineata da Aldai-Federmanager, secondo la quale nel nostro Paese mancano ancora dei veri manager 4.0.
Una contraddizione, vista l’attenzione che il precedente premier aveva verso il tema dell’ Industria 4.0. Secondo Aldai-Federmanager, infatti, è importante assicurare ai manager gli strumenti utili a mantenere le loro competenze di base, come la concretezza esecutiva, il pensiero prospettico e la capacità di risolvere i problemi.
Lo conferma Bruno Villani, vicepresidente Aldai-Federmanager: “Per gestire la rivoluzione del digitale, c’è bisogno di una vera grande cabina di regia che sappia mettere insieme tutti gli attori e al cui tavolo siano presenti anche i manager”.
Peccato però che questo auspicio si scontri con una realtà che è del tutto diversa: “Nella cabina di regia del Piano nazionale Industria 4.0 – ricorda infatti Villani – i manager che sono i veri portatori e attuatori del cambiamento non ci sono. L’obiettivo è mettere in sinergia le persone e le risorse disponibili, fare sistema, mettendo a disposizione del Paese tutte le diverse competenze disponibili partendo anche da ‘un’analisi’ 4.0 che individui, anche a livello internazionale, le best practice da diffondere”.
Si tratta di mosse da fare al più presto, poiché il manifatturiero italiano, in Europa, è secondo solo a quello della Germania, il Paese che ha “inventato” l’industria 4.0. Ricorda infatti Villani che “nell’Unione europea l’Italia continua a mantenere la seconda posizione per peso nel manifatturiero, con in testa la Germania: i dirigenti d’industria sono disponibili e si propongono per interagire con le istituzioni e con tutti gli attori interessati in ottica propositiva per promuovere e attuare processi di modernizzazione e di sviluppo del Paese”.
Un treno da non perdere, se è vero come è vero che l’ultimo World Economic Forum ha evidenziato come il cambiamento portato dall’ Industria 4.0 porterà il 65% dei bambini che oggi frequentano le scuole elementari a fare lavori che attualmente non esistono. E i manager hanno un ruolo fondamentale nella guida di questo treno.