Altre novità in merito alla rottamazione delle cartelle di Equitalia. Ci sarà infatti più tempo per pagarle e si lo si potrà fare anche a rate.
Questo grazie alla cosiddetta rateizzazione per adesione agevolata, che sposterebbe al 2018 almeno un terzo delle somme dovute a Equitalia, con due rate nel 2018 di cui l’ultima da pagare entro il 15 dicembre.
Nel quadro complessivo della rottamazione delle cartelle si discute anche l’estensione al 2016 dei debiti fiscali, che potranno usufruire della sanatoria agevolata. Le risorse necessarie per questa copertura, pari a circa 400 milioni, deriverebbero dalle maggiori adesioni con l’allargamento della definizione agevolata ai ruoli affidati all’agente della riscossione fino al 31 dicembre 2016.
Infine, vi è l’idea di allargare la sanatoria anche alle ingiunzioni di pagamento dei circa 4500 comuni che attualmente non riscuotono con Equitalia e che vorranno aderire alla definizione agevolata.