Continua la mobilitazione del mondo delle professioni a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia. Il Consiglio Nazionale del Notariato ha infatti costituito il Comitato per la raccolta fondi per il terremoto che ha colpito le zone di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto.
Il Notariato ha aperto un conto corrente presso la Banca Nazionale del Lavoro il cui IBAN è IT36 T010 0503 2000 0000 0015 872 sul quale potranno essere effettuati i versamenti a favore di quanti hanno subito perdite a causa del sisma.
Le somme raccolte dal Notariato saranno destinate a un’iniziativa specifica da definire non appena chiarite localmente le priorità e quando sarà nota l’entità più o meno definitiva delle somme raccolte.
Il Notariato non è nuovo a iniziative del genere. I notai italiani sono sempre solidali con le popolazioni colpite da calamità e attivi per sostenere la ricostruzione tramite raccolte fondi.
Nel caso del terremoto dell’Aquila del 2009, la raccolta attivata dal Notariato è stata destinata alla realizzazione di aree per gli studenti, sale studio ed elaborazione progetti, nonché di aule specificamente dedicate alla formazione all’interno della struttura didattica dell’Università degli Studi dell’Aquila, nel Polo didattico di Coppito (AQ).
Per il sisma in Emilia del 2012, le donazioni sono state devolute al Comune di Finale Emilia per la ricostruzione della biblioteca.