Con le bollette elettriche di luglio, gli italiani si sono trovati la prima rapina del canone Rai con le sette mensilità del 2016 arretrate. Non tutti, però, hanno potuto consegnare il bottino utilizzando la bolletta elettrica per pagare il canone Rai, ma lo dovranno fare tramite F24, come ricordato di recente dall’Agenzia delle Entrate.
Oltre a ricordare che l’imposta va versata entro e non oltre il 31 ottobre, nello specifico, ecco chi deve usare l’F24 per pagare il canone:
- le famiglie anagrafiche tenute al versamento del canone Rai, nelle quali nessun componente titolare di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale;
- i contribuenti la cui fornitura di energia elettrica avviene utilizzando reti non interconnesse alla rete di trasmissione nazionale, come ricordato in questo articolo.
Infine, giusto per non lasciare niente al caso, le Entrate hanno ricordato anche i codici tributo da utilizzare per il versamento del canone Rai tramite F24, da inserire nella sezione Erario del modello:
- TVNA per i nuovi abbonamenti;
- TVRI per il rinnovo di abbonamenti esistenti.