Le ferie sono vicine e la testa è già alle vacanze. Groupon ha quindi pensato di proporre un sondaggio estivo sul capo ideale.
Il 47% degli italiani ha risposto che vorrebbe avere come capo ideale Maria De Filippi, perché è sempre pronta a cogliere il talento dei giovani. Al secondo posto si posiziona Leonardo Di Caprio (22%), fresco di Oscar, perché non molla mai e alla fine vince sempre e perché… è anche bello. Al terzo posto con il 18% dei voti Papa Francesco, sempre buono e comprensivo con tutti. Appena sotto dal podio un leader carismatico come l’allenatore del Manchester United Josè Mourinho.
Alla domanda su chi non vorrebbero mai come capo, il 32% degli italiani ha votato per Donald Trump, perché non perde occasione per ribadire la sua arroganza e sarebbe impossibile intavolare un discorso lavorativo costruttivo. Subito dietro tra i capi meno desiderati si posiziona Barbara D’Urso con il 27% delle preferenze, perché risulta antipatica alla maggior parte degli italiani. In terza posizione gli italiani votano Vittorio Sgarbi, perché hanno paura di sentirsi urlare “capra” davanti a tutti i colleghi. Quarto posto per Paris Hilton, ereditiera senza nessun tipo di competenza.
Alla domanda cruciale “andresti in vacanza con il tuo capo?”, 8 italiani su 10 rispondono con un secco no, mentre solo un 2 italiani su 10 hanno preso in considerazione questa possibilità.
I risultati più sorprendenti sono su come vivrebbero il rapporto con il proprio responsabile se si trovassero su un’isola deserta da soli: il 43% degli utenti la vive positivamente dicendo che sarebbe un modo alternativo per passare del tempo insieme col capo e conoscersi meglio. Pari merito al secondo posto con il 20% dei voti le opzioni “troverei il modo di scappare e lo lascerei li” e “non sa fare niente quindi la sua vita dipenderebbe solo dalle mie capacità di adattamento”. Fanalino di coda per la risposta che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo pensato: “ne sopravvivrebbe soltanto uno: o io o lui”.
E quale immagine rappresenta meglio lo stato d’animo di un lavoratore nel momento in cui in vacanza ripensa al rientro in ufficio? Nessun dubbio per il primo posto: L’Urlo di Munch, ossia il terrore vero. A seguire si posiziona il Grande Gatsby che alza il calice, cioè buon viso a cattivo gioco. C’è poi una piccola fetta di italiani che vota per un atteggiamento alla Candy Candy, perché l’ingenuità fa vedere tutto positivo.
Passando poi alle qualità che un capo dovrebbe avere, il 38% degli utenti dice che la caratteristica fondamentale deve essere quella di trasmettere serenità e saper gestire tutte le situazioni critiche. Il 20% vota per la capacità di organizzazione del lavoro in base alle competenze dei suoi collaboratori, mentre il 16% sostiene che deve essere un buon motivatore. Infine, un 7% afferma che il capo ideale non deve essere troppo perfetto… altrimenti non ci si può nemmeno lamentare.