Dopo aver fatto fuori l’Italia ai recenti campionati di Euro 2016, in Germania hanno brindato, così come hanno bevuto per dimenticare l’eliminazione dal torneo per mano della Francia. Sia come sia, per il vino italiano la Germania resta un mercato strategico, come ben sa chi lavora per Vinitaly.
Non è un caso, infatti che proprio alla Germania e alle sue potenzialità di mercato guardi la prossima edizione di wine2wine, in calendario alla fiera di Verona il 6 e il 7 dicembre prossimi. Il Forum sul business del vino, ideato e organizzato da Veronafiere-Vinitaly, in collaborazione con Unione Italiana Vini, Federvini e Ice – Agenzia, che apre ufficialmente le iscrizioni a partire dal 15 luglio, analizza anche le potenzialità dello storytelling e le dinamiche di esportazione, oltre che in Germania, anche nei Paesi soggetti a monopolio come la Svezia.
Ad aprire la sessione plenaria, che detta il focus dell’intera edizione, sarà Hermann Pilz, direttore di Weinwirtschaft – una tra le più affidabili e riconosciute riviste tedesche per gli operatori di settore -, chiamato a fare il punto sul secondo mercato per l’export delle cantine italiane. Nel 2015, la Germania ha importato infatti 5,5 milioni di ettolitri per un controvalore superiore a 960mila euro.
Una delle novità 2016, di cui si sta perfezionando il programma, sarà il Fake Tender dedicato al mercato svedese dove vige il monopolio di Stato. Jonas Rojerman, capo del controllo qualità di Systembolaget, azienda pubblica che detiene in Svezia il monopolio della vendita di bevande con gradazione alcolica superiore a 3,5%, sarà a disposizione dei produttori italiani per aiutarli a comprendere le procedure di selezione per la vendita dei vini in loco.
Come nelle scorse edizioni, anche quest’anno con il focus sulla Germania wine2wine riserva alcune sessioni al tema della comunicazione e della reputazione nel mondo del web. In particolare Felicity Carter – redattore capo della Meininger Wine Business International, rivista di taglio internazionale in lingua inglese sul business del vino – focalizza l’attenzione sullo storytelling, l’importanza di raccontarsi on line e gli effetti che questa attività può regalare alle aziende che ne sanno fare buon uso.
Wine2wine è nato con l’obiettivo di essere un evento formativo rivolto ai protagonisti del mondo del vino. La partecipazione è a pagamento e prevede delle agevolazioni per chi, entro il 31 agosto, si iscrive a Vinitaly 2017 o a una o più tappe di Vinitaly International. Per informazioni e iscrizioni, [email protected].