L’ agevolazione prima casa è una misura che fa gola a molti, anche agli stranieri. Peccato però che molti di essi pensino di non possedere i requisiti per fruirne. In realtà, l’ agevolazione prima casa può anche essere concessa ai cittadini stranieri.
Lo ha sottolineato la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, fiscooggi.it, che ha confermato a un cittadino americano che scriveva a questo proposito, come l’ agevolazione prima casa spetti anche a chi non è cittadino italiano.
La condizione necessaria è che queste persone rispettino tutti i requisiti oggettivi e soggettivi necessari al fine di ottenere l’ agevolazione, ossia:
- abitazione non considerata di lusso, che quindi non deve rientrare nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) o A/9 (castelli e palazzi);
- abitazione situata nel comune in cui l’acquirente ha la residenza o dove la trasferisce entro 18 mesi, o situata dove l’acquirente svolge la propria attività;
- l’acquirente non deve essere titolare, in esclusiva o in comunione di beni con il coniuge, dei diritti di proprietà, uso, usufrutto, e abitazione, di un’altra casa di abitazione nello stesso Comune;
- l’acquirente non deve essere titolare, per intero o per quote, su tutto il territorio nazionale, dei diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione e nuda proprietà su un’altra casa di abitazione acquistata usufruendo dell’ agevolazione prima casa.